“Su sei assessori dovremmo avere almeno tre donne”. Ma in maggioranza tre donne non ci sono. “Ci sono però tante signore a Campobasso, preparate, che possono stare in giunta”. Dichiarazioni, destinate a far rumore, del neo sindaco di Campobasso Antonio Battista raccolte dal quotidiano PrimoPianoMolise. E che probabilmente avranno già gettato nel panico tutti quei campioni di preferenze che hanno contribuito al trionfo al primo turno del centrosinistra e dello stesso Battista. Già, perché se l’ipotesi avanza dal nuovo primo cittadino dovesse andare in porto si libererebbero per loro solo tre miseri posti. La giunta potrebbe infatti essere questa: Chierchia (anche vicesindaco), Salvatore e una terza donna come assessore esterno. Poi tanti contendenti per le tre poltrone rimanenti, tutti supervotati: Maio, Colagiovanni, De Bernarrdo, D’Anchise, Iafigliola, Ambrosio, Durante, Annuario. Troppi resterebbero a bocca asciutta. Si preannunciano quindi giorni di vero fuoco (non solo per il primo caldo estivo) a Palazzo San Giorgio e dintorni.
Jones
