ISERNIA. Ancora un appuntamento per la rassegna culturale denominata “Salute, cultura e attualità”, promossa dalla Gea Medica di Isernia nei propri locali. Finora il ciclo di incontri è stato caratterizzato da due tappe importanti: la presenza, il 21 marzo scorso, del giornalista parlamentare del Tg1 Angelo Polimeno, che ha illustrato il suo libro “Terza Repubblica”, con conseguente dibattito animato dall’ex governatore del Molise Michele Iorio e dal parlamentare del Pd Danilo Leva, e l’evento del 6 giugno scorso, quando il docente di yoga ed esperto di medicina ayurveda Amadio Bianchi ha presentato la sua ultima fatica letteraria: “La gioia di vivere”. Ora sarà la volta dello psichiatra Domenico Barbaro, il quale, domani, venerdì 13 giugno, presenterà il romanzo “Se Giulio non cambia…due storie che si incontrano”, secondo lavoro dopo quello del 1998: “Da un Capodanno all’altro: storie di droga in Provincia”. Il romanzo intreccia la storia del protagonista e della sua famiglia con quella vissuta dell’autore nel periodo dell’infanzia in Calabria, sua terra d’origine e ambientazione del volume unitamente al Molise. Sullo sfondo l’analisi sociologica dell’Aspromonte degli anni ’50 e ’60 e quella del territorio della provincia di Isernia. I due mondi, calabrese e molisano, si confrontano facendo emergere somiglianze relative ai valori familiari, alle tradizioni sociali, ma anche alle conseguenze di un’epoca moderna che espone le persone, soprattutto i giovani, ai pericoli delle devianze mortali, come la tossicodipendenza. Attraverso questo libro l’autore vuole trasmettere un messaggio di speranza, mettendo a frutto la sua più che trentennale esperienza nel mondo del sociale. Alla presentazione interverranno anche la professoressa Graziella Iannuzzi, docente di scienze umane all’Istituto Cuoco – Fascitelli di Isernia e il giornalista Domenico Lanciano.
Cenni biografici dell’autore
Domenico Barbaro, calabrese, nato a Platí, ha lasciato ben presto il suo paese di origine per gli studi superiori. Ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di Roma e successivamente si è specializzato in Psichiatria all’Università di Napoli. Vive e lavora a Isernia dove da più di 30 anni svolge attività di psichiatria clinica e psicoterapia. Per circa un ventennio ha diretto il Servizio Tossicodipendenze di Isernia e Venafro dedicandosi pienamente, nei primi anni, alla prevenzione e al trattamento del disagio giovanile. All’interno del mondo scolastico ha partecipato come formatore a numerosi corsi dedicati all’aggiornamento dei docenti, oltre a svolgere il ruolo di consulente nei CIC degli Istituti superiori. Ha fatto parte della Consulta Nazionale delle tossicodipendenze istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. E’ autore del libro intitolato “Da un capodanno all’altro – storie di droga in provincia”, in cui ha descritto l’evoluzione del fenomeno in una realtà periferica, e di numerosi articoli giornalistici sul fenomeno della devianza giovanile e sulle trasformazioni generazionali nella cultura inquieta, e spesso inquietante, del nostro tempo.