CAMPOBASSO. #campolibero: è l’hastag lanciato dal ministero delle Politiche Agricole, alimentari e forestali in sede di approvazione del decreto legge che semplifica l’introduzione nel mondo del lavoro agricolo ai giovani. Nel corso della conferenza stampa indetta stamattina dal Partito democratico, il senatore proponente, Roberto Ruta, ha spiegato il piano d’azione a sostegno dell’inserimento dei giovani nell’attività agricola. Alcune misure erano attese da anni, tra queste le detrazioni per l’affitto dei terreni al 19 per cento per giovani coltivatori fino a 35 anni, gli incentivi per le assunzioni di giovani con uno sgravio di 1/3 della retribuzione lorda, le deduzioni dell’Irap per ogni assunto per almeno 3 anni, il credito d’imposta per nuove reti d’impresa e per l’e-commerce di prodotti agroalimentari. Inoltre, previste sanzioni per chi coltiva Ogm in Italia oltre al rafforzamento delle azioni per la Terra dei fuochi. Ma non solo: previste anche semplificazioni nel settore vinicolo, credito mutui a tasso zero, apertura società agricole e registro unico dei controlli. Nel corso della conferenza stampa, Ruta ha presentato i dettagli dell’operazione, essendo capogruppo del Pd in Commissione agricoltura: è la prima volta dopo dieci anni che il governo italiano fa una scommessa audace e forte nel settore agroalimentare, garantendo al Mezzogiorno d’Italia incentivazioni più forti per imprenditori che vogliano assumere persone e per chi voglia intraprendere un nuovo percorso imprenditoriale e non solo.