HomeREGIONEGam e Ittierre, timori per l’ordine pubblico

Gam e Ittierre, timori per l’ordine pubblico

ISERNIA. Temono le tensioni sociali. Il vicepresidente della Giunta regionale, Michele Petraroia, e il prefetto di Isernia, Filippo Piritore, sollecitano il ministero del Lavoro e delle politiche sociali e quello dello Sviluppo economico ad “assicurare una risposta di tutela per i lavoratori” della Gam-Solagrital e dell’Ittierre Spa. Ciò, “al fine di evitare l’insorgere di criticità sotto i profili dell’ordine pubblico”. Questo è quanto scrive Petraroia nella lettera inviata ieri, 18 giugno, ai ministeri interessati auspicando “un tempestivo riscontro ministeriale all’istanza di cassa integrazione straordinaria per 12 mesi giacente presso i competenti uffici del Ministero del lavoro”. Come ricorda lo stesso Petraroia “la drammatica situazione di crisi che assilla il Molise e in particolare il distretto produttivo di ‘Bojano-Isernia-Venafro’, alle prese con le complesse vertenze della Gam-Solagrital di Bojano e dell’Ittierre spa di Pettoranello del Molise, è oggetto di specifico percorso di riconoscimento di area crisi – si legge sempre nella lettera – già inoltrata all’attenzione del ministero dello Sviluppo economico, dove ne sono stati acclarati i presupposti”.
La prefettura di Isernia, dal canto suo, “continua a essere interessata in merito alla situazione economico-occupazionale della Ittierre”. Per tale motivo, il prefetto Piritore, in merito ai dipendenti dell’Ittierre, richiede “l’intervento straordinario di integrazione salariale, che interessa circa 600 unità”. Nella lettera dell’ufficiale di governo si legge che “considerate le gravi difficoltà economiche delle famiglie interessate, che nella maggior parte dei casi risultano essere monoreddito, nonché la grave situazione di congiuntura che interessa l’intera provincia con numerose perdite di posti di lavoro dovuta alla chiusura di altre realtà imprenditoriali medio-grandi, tale situazione potrebbe generare situazioni di criticità per i profili dell’ordine e della sicurezza pubblica”. Per questo Piritore invita il Ministero “a valutare, con cortese urgenza e con favorevole predisposizione, la richiesta di cigs concernente l’Ittierre spa, al fine di fornire adeguate risposte ai lavoratori interessati”.

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