CAMPOBASSO. Il giudice per l’udienza preliminare, Roberta D’Onofrio, ha accolto le richieste del pubblico ministero Luca Venturi e ha rinviato a giudizio tutti gli imputati coinvolti nell’inchiesta denominata ‘Open gates’ sullo smaltimento illecito di rifiuti in Basso Molise. Tra le nove persone rinviate a processo, spiccano i nomi di Antonio del Torto, ex presidente del Cosib – già alle sbarre a chiusura delle indagini quattro anni fa – e Michele Iorio, ex presidente della Regione Molise, che secondo la Procura avrebbe nominato Del Torto commissario del Cosib violando la normativa vigente in tema di consorzi, da qui la contestazione per abuso d’ufficio.
I fatti risalgono al 2008, due anni prima della chiusura delle indagini svolte dalla Procura di Larino sullo smaltimento di rifiuti provenienti dal Coniv di Montenero, consorzio dell’area industriale di Vasto, San Salvo e Montenero di Bisaccia. All’epoca le indagini accertarono lo sversamento abusivo di rifiuti nocivi da parte della società incaricata Inside srl, riconducibile a Del Torto, su circa 200 ettari di terreno compreso tra i comuni di Guglionesi e San Martino in Pensilis. Gli inquirenti estesero poi le indagini anche allo scarico a mare delle acque provenienti dal depuratore del Cosib, ritenuto anch’esso illegale.
I reati contestati riguardano abuso di ufficio, falso ideologico, illecito smaltimento di rifiuti e corruzione. Il 12 novembre prossimo la Procura di Campobasso avvierà il dibattimento su abuso d’ufficio e falso ideologico. Dal 25 novembre, invece, a Larino si svolgerà il processo sullo smaltimento illecito di rifiuti.