CARPINONE. Onoterapia: un nuovo sistema di supporto per la cura di patologie o per alleviare la condizione di persone che vivono in stato di disagio. Un metodo di cosiddetta “pet teraphy” che, abbondantemente sperimentato ed ora utilizzato in Svizzera, Francia e negli Stati Uniti, è approdato in Italia; anzi addirittura nella provincia pentra, per interessamento della psicologa Maria Elena Tufano, della Tikanè Assiem e della Cooperativa Lai Lavoro anch’io di Isernia. Ed ecco che, sulla Piana di Carpinone, è andata in scena la cerimonia conclusiva del progetto denominato ‘Insieme con la natura’, curato dalle succitate associazioni. Un progetto in base al quale i ragazzi della cooperativa hanno vissuto una forte esperienza a contatto con gli asini, entrando in sintonia con essi. In particolare, i giovani soci hanno condiviso con gli animali parte della quotidianità, accudendoli all’atto della nutrizione oppure portandoli a passeggio. Azioni che aiutano il paziente nella comunicazione e nella concentrazione. L’onoterapia viene utilizzata nei centri di riabilitazione e, sfruttando le caratteristiche dell’asino – ossia taglia ridotta, morbidezza e andatura monotona – serve a favorire la comunicazione con l’utente. I progetti di cura prevedono la conoscenza dell’animale tramite il tatto, esercizi in serie e giochi che favoriscono linguaggio, responsabilità e concentrazione. Un’esperienza che i ragazzi della Lai hanno accolto con entusiasmo, tant’è che Costantino Sarachella, allevatore degli asini di Carpinone e membro di Tikanè, ne ha auspicato una riproposizione in futuro. Dello stesso tenore le speranze della psicologa Maria Elena Tufano, la quale ha riscontrato i positivi effetti della terapia sugli utenti. Non resta che augurarsi che anche il prossimo anno la Regione ‘sposi’ l’iniziativa, dal momento che le attività sono state cofinanziate dall’Ente.