CAMPOBASSO. Avanti tutta con il Pacchetto Giovani della Regione Molise, finanziato attraverso il Fondo Sociale Europeo POR-FESR 2007/2013. È stato predisposto l’avviso pubblico dei tirocini per i processi di internazionalizzazione, con oltre un milione di euro assegnato ai giovani molisani. A darne l’annuncio l’assessore alle Attività Produttive, Massimiliano Scarabeo, che evidenzia come “trenta tirocinanti potranno conseguire una specializzazione sull’erogazione di servizi alle Imprese per creare un efficace sistema di analisi e valutazione della domanda e dell’offerta dei sistemi produttivi esteri”. “Su queste basi, – ancora Scarabeo – il Servizio ‘Internazionalizzazione e marketing territoriale’ ha predisposto, per la relativa approvazione da parte della Giunta Regionale, l’avviso pubblico denominato ‘Vado e Torno’ che fa riferimento ai tirocini di cui al cosiddetto pacchetto ‘Giovani – Bonus per l’occupazione – Giovani in impresa’. La dotazione finanziaria per i processi di internazionalizzazione è di oltre un milione e centomila euro – prosegue l’assessore – ed è articolata in quattro sub-azioni finalizzate all’attivazione di intese tra Regione Molise e le Community di molisani all’estero per l’erogazione di servizi di accoglienza e orientamento dei tirocinanti, oltre all’individuazione delle aziende disponibili ad ospitare, questi ultimi per un periodo di sei mesi. Saranno altresì finanziati trenta percorsi di tirocinio di inserimento o reinserimento lavorativo presso le stesse aziende individuate. Sono inoltre previsti dei cosiddetti bonus assunzionali per le aziende che svolgono attività in Molise, o quelle internazionali che hanno attività e rapporti con la nostra Regione, le quali assumeranno i giovani che hanno terminato con successo il tirocinio, con contratto a tempo indeterminato o uno con un periodo non inferiore a tre anni. La novità – conclude Scarabeo – è sicuramente rappresentata dalla possibilità di far nascere una nuova impresa per quindici ragazzi che hanno terminato, con successo, il percorso formativo. L’esperienza che acquisiranno sarà molto utile per approfondire le proprie conoscenze verso realtà produttive di altre Nazioni e questo percorso rappresenta anche un momento di estrema valorizzazione di nuove opportunità occupazionali per la nostra regione”.