Visita del Papa, monsignor Cibotti convoca le autorità

ISERNIA. Nell’ambito delle attività organizzate dalla diocesi di Isernia-Venafro a seguito della visita di Papa Francesco a Isernia, si è tenuta ieri mattina alle 11 e 30 nel salone dell’Episcopio di Isernia una riunione convocata da monsignor Camillo Cibotti cui hanno partecipato tutte le autorità coinvolte nella preparazione dell’evento nella città pentra. Erano presenti all’incontro il prefetto di Isernia, Filippo Piritore, il presidente della provincia, Luigi Mazzuto, il sindaco di Isernia, Luigi Brasiello con l’assessore comunale Cosmo Galasso, il Questore di Isernia, Salvatore Torre, il comandante provinciale dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Forestale, dei Vigili del Fuoco, i tecnici Umberto Sassi, Fabrizio Tedeschi, Pierluigi Spognardi e, in rappresentanza della diocesi, don Francesco Bovino, direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni sociali e don Girolamo Dello Iacono, amministratore diocesano. Assenti per impegni precedenti la direttrice della casa circondariale Barbara Lenzini e il dirigente della Polizia stradale Paolo Mancino.
Nel corso della riunione monsignor Cibotti ha voluto esprimere “un profondo senso di gratitudine nei confronti di tutte le forze messe in campo in fase di preparazione e di realizzazione di tutto l’evento elogiando i presenti per il lavoro di squadra effettuato e la perfetta sinergia realizzata con il contributo attento e puntuale di ciascun ente”. Il vescovo ha continuato rimarcando come tutto abbia funzionato “grazie all’apporto professionale di tutti e la perfetta riuscita di tutta l’organizzazione”. Ha anche sottolineato “il grande entusiasmo con cui la cittadinanza isernina si è distinta nell’accogliere il Papa con grande spontaneità e gioia esuberante, elogiata dallo stesso pontefice”. Il presule, poi, ha anche voluto ascoltare le impressioni personali di ciascuno dei presenti e i loro commenti dai quali è emerso come la visita del Santo padre sia stata un’occasione straordinaria di sinergia che pone le basi per un futuro di collaborazione.