ISERNIA. La Camera di Commercio di Isernia è lieta di comunicare che lo scorso 21 luglio è stato sottoscritto un protocollo di impegni tra Unioncamere e il Ministero dell’Economia relativamente ai crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione, unitamente alle Associazioni di categoria, all’ABI, l’UPI, l’ANCI, la Cassa depositi e prestiti. Il suddetto documento è volto ad assicurare un’accelerazione dell’utilizzo dello strumento della certificazione dei crediti. Il protocollo si pone l’obiettivo di stimolare le imprese a presentare istanza di certificazione dei loro crediti e le amministrazioni a darvi pronto seguito attraverso l’apposita piattaforma telematica. Il numero e il corrispondente ammontare delle istanze presentate dalle imprese, così come il numero e il corrispondente ammontare delle certificazioni rilasciate dalle amministrazioni pubbliche, inducono infatti a ritenere che lo strumento della certificazione del credito non sia ancora sfruttato appieno. Tale piattaforma consente ai creditori della Pubblica Amministrazione di chiedere la certificazione dei crediti relativi a somme dovute per somministrazioni, forniture, appalti e prestazioni professionali e di tracciare le eventuali successive operazioni di anticipazione, compensazione, cessione e pagamento, a valere sui crediti certificati (sul sito http://certificazionecrediti.mef.gov.it è disponibile una Guida all’accesso) che saranno assistiti dalla garanzia dello Stato e dal potere, da parte del Ministero, di nominare commissari ad acta in caso di inerzia delle amministrazioni competenti. La Camera di Commercio di Isernia, informa il presidente Pasqualino Piersimoni, è disponibile a fornire alle imprese le opportune informazioni relative all’accesso e all’utilizzo della piattaforma e ad accompagnare gli imprenditori durante le fasi di accesso ed utilizzo della stessa, fornendo loro la necessaria assistenza. Per ogni chiarimento e delucidazione si può telefonare al vicesegretario generale dell’ente camerale, dottor Antonio Russo, o inviare una mail al seguente indirizzo: antonio.russo@is.camcom.it.