CAMPOBASSO. L’economia italiana rimane ancora impantanata nelle sabbie mobili della crisi almeno secondo il Fondo Monetario Internazionale, che ha rivisto a ribasso la crescita del Pil nazionale, pericolosamente prossimo allo zero, a causa soprattutto del supporto offerto alle piccole e medie imprese anche dal punto di vista finanziario, dove l’offerta di prestiti e mutui agevolati compare sui programmi di un numero esiguo di Regioni.
Il Molise è una delle poche e preziose eccezioni (che potrebbero fare da esempio nel prossimo futuro), dove invece i contributi e le forme di sostegno alle pmi, soprattutto attraverso l’impiego del microcredito, non mancano. Recentemente Finmolise ha, ad esempio, fatto il punto sull’erogazione del microcredito alle Pmi che si chiama “Mi Fido di Te”, i cui fondi sono stati stanziati per il periodo 2007-2013. Questo finanziamento agevolato non essendo ancora state esaurite le risorse, e trattandosi di un fondo rotativo, permette a coloro che non hanno ancora inoltrato una la domanda, o coloro che hanno visto l’istanza al momento bocciata, di presentarla per poter ottenere fino a 15 mila euro, da rimborsare anche fino a 36 mesi.
Un sostegno economico che si va ad aggiungere allo stanziamento recentemente approvato di oltre 800 mila euro. Inoltre a breve ci dovrebbe essere l’istituzione di un ulteriore fondo rotativo dedicato alle pmi del settore commerciale, che rappresenta anche quello che sta attraversando maggiori difficoltà. A dirlo è stato l’assessore Scarabeo che ha voluto sottolineare il fatto che il settore in questione necessita di “un aiuto concreto a tutto il settore commercio che, forse, più di altri, risente degli effetti negativi della crisi in atto. Infatti, oltre alla speranza di vedere recepite le istanze delle Regioni, è emersa la necessità di istituire misure d’incentivazione e accompagnamento delle attività commerciali, attraverso l’istituzione di un fondo per il sostegno delle piccole e medie realtà commerciali”.
Inoltre, in un periodo in cui la questione dell’efficienza energetica, e della digitalizzazione del commercio sono diventati dei temi particolarmente caldi, è la Camera di Commercio del Molise che mette mano al portafoglio per dare contributi alle Pmi che vogliano raggiungere l’obiettivo di una riduzione del consumo dell’energia elettrica (tramite l’emissione di voucher) o la promozione e il potenziamento dell’e-commerce (tramite bando). Rispettivamente nel primo caso saranno erogati fino a 1500 euro, mentre per il secondo la somma massima sarà leggermente più elevata, pari cioè a 1800 euro. Le informazioni relative alle modalità di erogazione dei contributi sono disponibili sul sito della Camera di Commercio, ed in entrambi i casi la somma erogata sarà pari al 50% della spesa complessivamente sostenuta, entro il tetto massimo prestabilito.
