POZZILLI. Analogamente a quanto capitato nelle ultime settimane a Filignano, anche nel Comune di Pozzilli si sono verificati inspiegabili interruzioni nel servizio di consegna della posta a domicilio. In particolare, in alcune borgate quali Vettese, Demanio e Carcillo da circa due settimane mancherebbe il servizio di recapito postale.
Alcuni abitanti del luogo avrebbero ripetutamente manifestato, a Poste Italiane, la loro contrarietà a quanto sta accadendo negli ultimi giorni, a tutela di un servizio di pubblica utilità, ma dall’ente responsabile nessuna soluzione concreta verso il disagio patito dagli utenti. L’unica giustificazione, come peraltro già segnalato nel Comune di Filignano, è stata quella relativa al fatto che da qualche settimana, da quando è andato in pensione il postino titolare, originario del posto, il servizio di recapito è stato assegnato provvisoriamente a personale della sede di Venafro che lo attua purtroppo con cadenza non quotidiana.
La motivazione addotta da parte di Poste Italiane ci pare non reggere, in quanto come più volte segnalatoci, anche per consegne di posta raccomandata, dal centro di smistamento di Venafro partono degli avvisi telefonici volti ad interessare i destinatari. Essi sono invitati ad andare presso l’Ufficio postale di Venafro per autoritirare la corrispondenza, altrimenti devono essere costretti ad aspettare le comodità del postino supplente. Inoltre, ci giungono segnalazioni di utenti che hanno ricevuto corrispondenza di rilevante importanza solo dopo oltre dieci giorni.
A tal proposito, i cittadini delle menzionate borgate si uniscono alla segnalazione fatta dal sindaco di Filignano, Lorenzo Coia, il quale ha chiesto che “la Direzione Provinciale di Poste Italiane verifichi l’esattezza delle segnalazioni degli utenti, ricorrendo agli opportuni provvedimenti correttivi a tutela della pari dignità ad usufruire di un servizio di pubblica utilità qual è il recapito postale”.
KJ