Liceo classico, l’impegno di Brasiello. Con un occhio alla Provincia

ISERNIA. Quattrocentomila euro. Per terminare i lavori del liceo classico ‘Onorato Fascitelli’ di Isernia mancano 400mila euro. Eppure, il sindaco Brasiello non tema quella che, ai più, pare una ‘mission impossibile’. Tant’è che, da ex studente del glorioso istituto, stamani si è recato in piazza Celestino V, invitato dagli studenti che hanno avviato una raccolta firme per chiedere l’impegno delle istituzioni ad attivarsi per un’immediata ripresa dei lavori. Non solo: il primo cittadino ha compiuto un autentico scatto in avanti, annunciando che se sarà candidato a presidente della Provincia di Isernia, la ‘vertenza Fascitelli’ farà parte dei punti salienti del suo programma elettorale. Brasiello, tra l’altro, circa un anno fa si disse pronto a impegnare 100mila euro di fondi comunali in favore della Provincia – competente in materia di scuole superiori – per far completare la parte del ‘Fascitelli’ prospiciente corso Garibaldi. Ma il presidente di via Berta, Luigi Mazzuto, fu costretto a declinare l’offerta: una perizia tecnica da lui commissionata, infatti, negò le condizioni di sicurezza, in quanto l’edificio avrebbe comunque continuato ad essere interessato, per una sua porzione, da un cantiere aperto. Quei soldi, tra l’altro, oggi sono stati impegnati altrove. Dunque occorrono 400mila euro tondi tondi.
Il ‘Fascitelli’, infatti, è chiuso ormai dal 2009, con la ditta che si è fermata per mancanza di fondi necessari al completamento delle opere di ristrutturazione. All’interno, regnano abbandono, incuria e degrado. Per questo gli allievi – ‘defraudati’ di una scuola che trasuda storia in ogni suo angolo – hanno deciso di impegnarsi in prima linea per tenere alta l’attenzione della politica sulla questione. Per svegliare i nostri rappresentanti e far sì che non si dimentichino del liceo dove si è formata, per decenni, la classe dirigente isernina. Le sottoscrizioni, al momento, sono già 500. Ma gli studenti non si fermano qui: sabato 6 settembre, infatti, tappezzeranno il Classico di striscioni che promuovono la campagna ‘#Salviamo il Fascitelli’, oltre a continuare con la petizione tra i cittadini fino al 20 settembre. A firmare – oltre a Brasiello – questa mattina c’era anche il presidente del Consiglio comunale Franco Capone, ex preside del liceo, che non poteva certo far mancare il proprio contributo. I ragazzi, dal canto loro, stanno facendo tutto il possibile: una volta raggiunto un numero di firme ancor più consistente, le consegneranno tutte nella mani di Mazzuto. A quel punto, però, il passo conseguente sarebbe quello di bussare a denari alla Regione. Con il governatore Paolo Frattura che, al solito, è preso dall’orticaria quando sente parlare di finanziamenti in favore della provincia di Isernia.
Intanto, per quanti volessero aderire o avere maggiori informazioni, si possono contattare Francesca Cinone alla mail francescacinone@gmail.com, oppure Edoardo Rispoli su edo.rispoli@tiscali.it.