ISERNIA. Borgate pronte allo sciopero fiscale per protesta contro il Comune di Isernia. Lo ha annunciato Domenico Chiacchiari, consigliere di Progetto Molise, durante l’assise civica di lunedì scorso. Le contrade del capoluogo pentro, secondo il consigliere comunale, dispongono della metà dei servizi rispetto al centro cittadino. “Alcune case non hanno neppure l’acqua potabile, le strade sono dissestate, l’illuminazione inesistente”. “Inaccettabile e immorale” dunque, secondo Chiacchiari, aumentare le aliquote Tasi – la tassa sui servizi indivisibili, che di fatto ha sostituito l’Imu sulla prima casa – al massimo e pretendere che si paghi senza offrire alcun servizio reale, in cambio.