Picchiava moglie e figlia, uomo arrestato a Termoli

CAMPOBASSO. Nel pomeriggio di mercoledì, personale del Commissariato di Termoli,  è intervenuto in una abitazione del centro cittadino dopo la segnalazione di una signora, che dichiarava di aver subito, insieme alla propria figlia, una aggressione da parte del marito.
Il personale della Squadra Volante, dopo aver accompagnato le vittime presso gli Uffici del Commissariato per formalizzare la denuncia, si è messo alla ricerca dell’uomo, D.R.N.,  rintracciandolo poco dopo.
Durante gli accertamenti, si è appreso dalle due donne, che l’uomo già in precedenza si era reso responsabile di comportamenti aggressivi, minacciosi e vessatori nei loro confronti; negli ultimi tempi infatti, in varie occasioni aveva ingiuriato ed aggredito le donne, che stanche di subire continui soprusi avevano deciso di rivolgersi alla Polizia di Stato.
Al culmine della violenza, infatti, senza alcuna ragione aveva afferrato la figlia per i capelli facendola cadere a terra e trascinandola nel corridoio dell’abitazione; non contento lo stesso aveva sfondato una porta utilizzando il calcio di una carabina ad aria compressa.
La ragazza, recatasi presso il locale Pronto Soccorso, è stata medicata per “trauma cervicale da riferita aggressione da persona conosciuta”, giudicata guaribile in tre giorni.
Durante le fasi delle indagini, il fermato ha inveito contro la pattuglia intervenuta e dopo aver proferito minacce spinto un agente contro la porta con forza. A questo punto, D.R.N., è stato tratto in arresto e la carabina ad aria compressa  sottoposta a sequestro.
Al termine degli adempimenti di rito, l’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Larino e messo a disposizione della autorità giudiziaria.