Fornelli: celebrato il 71° anniversario dell’eccidio dei Martiri

FORNELLI. Celebrazioni ufficiali questa mattina in paese per onorare la memoria dei Martiri di Fornelli, che persero la vita per mano dei soldati tedeschi. Cinque cittadini del paese e l’allora podestà Giuseppe Laurelli vennero barbaramente impiccati il 4 ottobre del 1943 nella frazione di Castelcervaro, per aver tentato di difendere un loro compaesano che aveva, per rappresaglia contro i soprusi subiti, ucciso un soldato tedesco con una bomba a mano. Alle ore 11 di questa mattina, dopo il corteo al centro del paese con la deposizione di due corone di alloro nella piazza principale, ci si è spostati in località Castelcervaro, dove si erge un piccolo ma significativo monumento, in ricordo del 4 ottobre e dell’uccisione dei Martiri. Qui, il parroco di Fornelli, don Francis Tiso, ha celebrato la Santa Messa alla presenza dei cittadini e delle scolaresche. Subito dopo, interventi delle autorità militari e civili presenti all’appuntamento annuale per la comunità di Fornelli. Significativo il discorso del primo cittadino Giovanni Tedeschi, rivolto soprattutto alle future generazioni. “L’episodio storico dell’uccisione dei nostri concittadini per mano tedesca rimarrà sempre una ferita indelebile nelle memoria di Fornelli. Una vicenda che deve fari riflettere ancora oggi, dalla quale emerge il coraggio dei nostri concittadini, che si ribelleranno a una tirannia e ai continui soprusi giornalieri inflitti da parte del nemico. Oggi celebriamo il 71° anniversario di questo episodio – ha concluso il sindaco Tedeschi– e dobbiamo portare nel nostro cuore i valori tramandati dai nostri concittadini. Memoria storica e gesto eroico che le nuove generazioni devono saper conservare e soprattutto apprezzare. A loro rivolgo il mio augurio e le mie attenzioni: dovranno sapersi impegnare affinché i valori espressi nel passato siano quelli fondanti anche nel nostro presente”.