ISERNIA. Sarà inaugurata domenica 12 ottobre alle 18, presso l’auditorium di Isernia, la mostra ‘Nudo fumante’ dell’artista Giuliana Amorosi. L’esposizione, che resterà aperta al pubblico fino al 26, è dedicata al papà dell’artista, Vittorio, scomparso di recente. La Amorosi, alla sua prima personale, sceglie la donna, in tutte le sue contraddizioni, come soggetto predominante: “La donna – queste le parole dell’artista – è un microcosmo che vive, o sopravvive, all’interno di un macrocosmo che non sempre genera tranquillità, ma può alterare gli stati d’animo in modo esponenziale, portando la stessa alle estremizzazioni del proprio essere. La donna si allinea al macrocosmo in cui vive e lo rispecchia, oppure lo combatte manifestando la sua ribellione come la donna che fuma ed espone il suo corpo come una merce, ponendo l’accento sulla sensualità, fattore fondamentale della femminilità”. C’è provocazione, dunque, nel messaggio che la Amorosi affida alle tele: sensualità affidati ai copri femminili, ma anche fragilità e malinconia, oltre a un chiaro segnale di insofferenza verso determinate realtà sociali e morali. Le opere sono contrassegnate da una spontaneità senza regole, da un istinto privo di qualsiasi progettualità nella ricerca di un proprio stile personale che ne sveli l’ispirazione e la ‘poetica’ estremamente creativa.
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