Stilnovo Ensemble, al via la stagione concertistica

ISERNIA. Dopo il successo registrato nell’edizione del ‘Settembre isernino’, la ‘Stilnovo Ensemble’ si prepara alla stagione concertistica invernale, con una serie di concerti che si svolgeranno da sabato prossimo, 25 ottobre, fino a metà dicembre. Il gruppo d’archi di recente costituzione sarà impegnato in quattro appuntamenti presso l’auditorium Unità d’Italia di Isernia. Lo ‘Stilnovo’ nasce dalla volontà di dodici musicisti molisani di creare un ensemble stabile che condivida, con grande affiatamento, un comune percorso, di studio ed esecuzione, fedele alle partiture originali. Tutti gli artisti – tra i migliori musicisti della regione – provengono dal conservatorio ‘Lorenzo Perosi’ di Campobasso; già membri dell’ex orchestra stabile del Molise dismessa dalla Giunta Frattura, si pongono come riferimento nell’ambito della piccola orchestra che abbia un repertorio da camera e sinfonico. Non sono casuali, infatti, le collaborazioni con il premio Oscar Luis Bacalov, compositore delle musiche de ‘Il Postino’, con il noto pianista Danilo Rea, con l’altrettanto celebre trombettista jazz Fabrizio Bosso, e con il direttore d’orchestra Nicola Samale, che recentemente si è distinto per l’esecuzione delle ‘Ultime sette parole di Cristo sulla croce’, di J. Haydn, al cospetto dell’arcivescovo di Campobasso Giancarlo Maria Bregantini. Stilnovo Ensemble può vantare Pasquale Farinacci, Marco Musco, Federico Valerio, Flavia Civico e Vittorio Fatica ai violini, Paolo Castellitto e Alberto Albino alle viole, Remo Ianniruberto al violoncello, Morris Capone al contrabasso (che ha dato un contributo fondamentale all’organizzazione dei concerti in programma, fortemente voluti dall’assessore alla Cultura del Comune di Isernia, Cosmo Galasso) e Pasqualino Ciccaglione al clavicembalo. L’orchestra da camera molisana, nel corso della stagione invernale, proporrà alcune tra le opere più significative composte per gruppi d’archi: alcuni celebri concerti di Vivaldi per violino, violoncello, viola e archi, le celeberrime ‘Quattro Stagioni’, i Concerti Brandeburghesi di Bach, le Serenate di Mozart e Ciajkovskij e altri capolavori immortali di Telemann, Corelli ed Elgar.
La stagione si aprirà sabato prossimo, dalle ore 21, con l’orchestra che delizierà il pubblico con un repertorio tipicamente del ‘700: si parte con le note del ‘Concerto per quattro violini’ di Telemann; a seguire il ‘Concerto Grosso in re maggiore op. 6 n.4’, di Corelli; dopo sarà proposto il ‘Concerto per violoncello, archi e continuo’ di Boccherini; infine, la ‘Serenata per archi’ di Mozart.
L’appuntamento successivo è per sabato 22 novembre, sempre dalle ore 21, in cui l’Ensemble riproporrà il ‘Concerto per viola d’amore, archi e cembalo in re minore’ di Vivaldi; a seguire il ‘Concerto per violino, archi e continue in la minore’ di Bach; successivamente, il ‘Concerto per due violoncelli in sol minore’ di Vivaldi; infine, la ‘Serenata per archi in mi minore’di Elgar.
Il penultimo appuntamento è fissato per sabato 6 dicembre, quando saranno eseguiti in sequenza, rispettivamente il ‘Concerto Brandeburghese n. 3 in sol maggiore’; il ‘Concerto Brandeburghese n. 5 in re maggiore’; e il ‘Concerto Brandeburghese in si bemolle maggiore’, tutte opere di Bach.
La stagione si chiuderà con l’evento di sabato 13 dicembre, con l’orchestra che eseguirà il ‘Concerto per viola, archi e continuo in sol’ di Telemann; il ‘Concerto per due violini, archi e basso continuo in re minore’ di Bach; e in conclusione la ‘Serenata per archi in do maggiore’ di Cialkovsky.
Quattro eventi di alto livello tecnico e artistico, all’insegna della grande musica sinfonica e da camera anche ad Isernia. Sicuramente iniziative di grande rilievo, che possono senz’altro invogliare la cittadinanza a partecipare con trasporto ed entusiasmo.
Francesco Clemente