ISERNIA. Film d’autore a soli quattro euro. Parte ufficialmente domani, 30 ottobre, la prima rassegna cinematografica d’essai presso la sala ‘Lumiere’ di Isernia. I dettagli sono stati illustrati ieri pomeriggio in una conferenza stampa dall’assessore alla Cultura del Comune pentro, Cosmo Galasso, e dal gestore del cinema, Mario Caruso. Con la nuova iniziativa – che vedrà i biglietti in vendita al prezzo scontato di 4 euro – si punta ad attrarre quella fetta di appassionati che si concentrano su temi e contenuti di maggiore impegno, rispetto ai generi di largo consumo. Tre le aree tematiche che saranno affrontate nel corso della stagione, programmata per ora fino al 26 febbraio 2015: politica-violenza/diritti umani; famiglia/rapporti familiari; sociale/psicologica. Si parte, come detto, domani alle 18 con ‘Terraferma’, di Emanuele Crialese, dramma poetico che risponde alle grandi domande sul mondo. Tra gli interpreti, Beppe Fiorello e Donatella Finocchiaro, in una storia di migrazioni, reali e dell’anima, attraverso le quali i protagonisti riscoprono se stessi e trovano il coraggio di cambiare. Lo spettacolo sarà replicato anche alle 21.
Intanto, la dinamica gestione Caruso ha annunciato come due giorni fa sia partito il progetto volto ad avvicinare il mondo della scuola alla settima arte. Si tratta del progetto ‘cinema/scuola’, che grande riscontro ha trovato presso insegnanti e dirigenti scolastici, inserito all’interno dei Piani dell’offerta formativa. Prima scuola ad aderire, la Giovanni XXIII, con Caruso che ha voluto ringraziare sentitamente la dirigente Rossella Simeone, la vicepreside Antonella Cafiero e tutto lo staff dell’istituto per la partecipazione manifestata. Seguiranno, poi, anche altri istituti, tra cui certamente i licei classico e scientifico. In proposito, il cinema ‘Lumiere’ ha già dalla sua la disponibilità di un regista, pronto a intrattenersi qualche giorno a Isernia per un dibattito con le scolaresche, per le quali – tra l’altro – sono in preparazione dei cine-forum ad hoc da tenere nelle ore pomeridiane. L’assessore Galasso, in chiusura, ha sottolineato come, anche in questo caso, la sinergia tra pubblico e privato possa essere da traino per l’offerta culturale della città.