Qualificazioni europei: San Siro aspetta Italia-Croazia

Sarà San Siro a fare da palcoscenico all’importante sfida ai fini della classifica tra Italia e Croazia, che si affrontano per la quarta giornata delle qualificazioni agli Europei in Francia in programma nel 2016. Gara del gruppo H formato anche da Norvegia, terza a 6 punti, Bulgaria a 3 e Malta e Azerbaijan fanalini di coda a zero. Capoliste a pari merito, Italia e Croazia hanno vinto 3 volte su 3, con i croati avvantaggiati dalla differenza reti. Milano, dunque, avrà il compito di sostenere gli azzurri in questa gara contro la bestia nera dell’Italia – gli esperti di scommesse online di questa web ricordano infatti che gli azzurri non hanno mai sconfitto nella loro storia la nazionale croata – che, se vinta, metterà una seria ipoteca sul passaggio del turno. Lo stesso Ct, Antonio Conte,  ha chiesto al pubblico di San Siro entusiasmo durante la conferenza di presentazione della partita tenutasi nel capoluogo lombardo qualche giorno fa. Veniamo ai precedenti: sono 7 in totale le volte in cui le due squadre si sono incontrate nella storia, di cui 3 sono amichevoli. Bilancio negativo per gli azzurri che non hanno mai portato a casa un successo, fatta eccezione del primo incontro assoluto datato 5 aprile 1942: a Genova finì 4-0. Non solo: i 2 pareggi coincidono con due amichevoli. Quindi mai un punto nelle gare ufficiali, che sono state disputate per le qualificazioni europee nel 1994 – finì 1-2 a Palermo e 1-1 a Spalato – e per i mondiali del 2002, quando la nazionale guidata da Giovanni Trapattoni perse per 2-1. Sarà una formazione non usuale a scendere in campo al Meazza: causa infortuni e squalifiche, Conte deve assemblare una squadra capace di essere più cinica e meno attendista come visto contro Malta, affrontata nella gara precedente. Cerchiamo di capire quale squadra vedremo in campo: in porta ci sarà Buffon. Con Bonucci squalificato e Astori indisponibile, la linea a 3 sarà formata da Chiellini, Ranocchia e da Ogbonna. La non convocazione di Andrea Pirlo e l’infortunio a Verratti, tendinopatia all’adduttore per il fantasista del Psg, vede indispensabile la presenza di Daniele De Rossi davanti alla difesa. Per ora Verratti rimarrà in gruppo, ma non ė escluso che venga chiamato uno tra Poli, Aquilani e il suo compagno di squadra Thiago Motta. Candreva e Marchisio saranno le due mezze ali, mentre per i terzini nessun dubbio sull’impiego di De Sciglio e Darmian. Dubbio invece da sciogliere in attacco, dove ritorna Mario Balotelli, assente in maglia azzurra dalla fine del disastroso mondiale in Brasile e prima convocazione nell’era di Conte per l’ex attaccante del Milan. Convocazione che ha fatto discutere per via del suo basso rendimento con la maglia del Liverpool, squadra che però non se la passa bene, al di là di Balotelli. Al fianco dell’inamovibile Simone Zaza, entrato ormai nelle grazie del mister pugliese, ci dovrebbe essere titolare Ciro Immobile. La Croazia arriva a Milano senza troppi problemi di formazione e  con 9 reti all’attivo in 3 gare e zero incassate.