CAMPOBASSO-ISERNIA. Molise ancora paralizzato dalla neve e dal gelo. Su tutta la regione, da ieri, sono in corso nevicate consistenti, dalla montagna al mare. Molte strade, come riferito dall’Ansa, sono impercorribili ed è molto difficoltoso spostarsi anche tra i centri principali. A Campobasso nevica ininterrottamente da due giorni e il manto, complice anche la bufera, ha raggiunto il mezzo metro di altezza. La temperatura è scesa fino a sette gradi sotto zero. Un metro e mezzo di neve in Alto Molise.
ALTO MOLISE. Particolarmente colpita l’area tra Capracotta e Pescopennataro, dove nelle scorse ore la neve ha raggiunto il metro e mezzo d’altezza. Nella prima parte della giornata l’unica strada sgombra e praticabile è stata quella da Castel del Giudice. Situazione difficile anche ad Agnone e nel suo hinterland. Disagi anche sulle altre strade: un’auto si è ribaltata nei pressi di Castelpetroso, dove si transita a passo d’uomo; diversi automobilisti in transito sulla Trignina, sulla Fondovalle Sangro e sulla Statale 17 sono rimasti in panne o finiti fuori strada. La polizia stradale raccomanda prudenza massima su molte strade, poiché il ghiaccio sotto la coltre bianca rende difficile la viabilità, ad esempio, sulla superstrada Isernia-Castel di Sangro e sulla Statale 650 Trignina, soprattutto nel tratto Civitanova del Sannio– Bagnoli del Trigno, dove ci sono auto in panne. Per evitare altri problemi, il prefetto di Isernia Filippo Piritore ha disposto il divieto di transito ai mezzi pesanti su tutte le strade della provincia, fatta eccezione per i mezzi di soccorso e i camion che trasportano merci deperibili. Vigili del fuoco, Protezione civile, Polizia stradale, carabinieri, Forestale, Soccorso alpino e volontari si sono mobilitati per contenere incidenti e situazioni sfavorevoli e hanno prestato aiuto a tutte le persone in difficoltà.
CAPRACOTTA. “Per arrivare e partire dal paese ci siamo organizzati in gruppi, ci si muove scortati dallo spartineve”. E’ quanto riferisce all’Ansa il sindaco Antonio Monaco, facendo il punto sull’emergenza maltempo. Nel paese a 1400 metri di quota c’è più di un metro di neve e al momento il centro abitato è raggiungibile grazie ad un’unica strada aperta. “I problemi ci sono – spiega il primo cittadino – ma il paese è accessibile. Stiamo organizzando gli spostamenti in gruppo per chi arriva e parte, scortando le auto con lo spartineve in modo da evitare disagi”. Praticamente irraggiungibile la località turistica di Prato Gentile, dove solitamente si pratica lo sci di fondo: lì, nelle scorse ore, si è arrivati anche a due metri di neve.
LAMENTATI DISAGI NELLE BORGATE DI ISERNIA. Polemiche in alcune borgate di Isernia, come Selverine, dove i residenti hanno lamentato la totale assenza di spartineve e mezzi spargisale, almeno fino a stamani.
Come spiegato tuttavia dal sindaco Luigi Brasiello, in città sono in azione due trattori della Protezione Civile comunale, mentre nelle borgate tre ditte private stanno intervenendo con mezzi di movimento terra, utili alle operazioni di sgombero. Ad esse, in particolare, va un doveroso encomio, visto che fanno parte dell’ampio numero di imprese ancora in attesa di essere pagate dalla maxinevicata del febbraio 2012. Ciononostante, hanno risposto all’appello. Va registrato, tuttavia, che non in tutte le borgate la situazione è la medesima: in zona Salietto, alcuni spazzaneve sono stati avvistati più volte, da stamani. A dimostrazione che, pian piano, l’emergenza verrà tamponata ovunque. In ogni caso, c’è chi – come il consigliere comunale di minoranza Raimondo Fabrizio, lamenta “la disorganizzazione evidente del Comune: ieri c’era un solo vigile urbano in servizio, gli altri sono tutti in ferie o si rifiutano di fare gli straordinari in quanto ancora non ricevono i pagamenti arretrati. Eppure, i soldi per altre futilità si trovano sempre”.
COLLABORAZIONE TRA I CITTADINI. Il servizio di protezione civile del Comune di Isernia, in ogni caso, ricorda che è tuttora in vigore l’ordinanza n. 248/2013, che reca disposizioni per lo sgombero della neve e del ghiaccio nei luoghi prospicienti e circostanti le proprietà private. Per effetto di tale ordinanza, il sindaco, in ragione della stagione invernale e dell’inclemenza delle condizioni atmosferiche di queste ultime ore, ribadisce che ogni cittadino è tenuto allo sgombero della neve e del ghiaccio nella parte di marciapiede e di accesso stradale antistante la propria abitazione, il proprio ufficio, il proprio negozio o altro locale. Gli stessi cittadini, altresì, sono tenuti a liberare dalla neve e dal ghiaccio i balconi e le grondaie, al fine di scongiurare ogni eventuale pericolo per la privata e pubblica incolumità.
VIGILI DEL FUOCO A TUTTO CAMPO. Superlavoro, in queste ore, per i vigili del fuoco del Comando provinciale pentro. Nella notte scorsa sono stati effettuati decine di recuperi di veicoli rimasti bloccati a causa del fondo ghiacciato. È stato portato soccorso anche ad un autobus a Castel di Sangro sulla variante alla Statale 17 con circa 60 persone a bordo. Già dalle prime ore della mattinata odierna si sono rese operative 10 squadre. In azione nella zona di Agnone anche il piccolo Gatto delle Nevi in dotazione al distaccamento, utile per portare soccorso alle borgate isolate. Vari interventi a Isernia, Castelpetroso, Carpinone, di assistenza prestata al personale sanitario per poter raggiungere i malati non in grado spostarsi autonomamente (soprattutto dializzati), e per trasporto di personale da e verso struttura sanitarie pubbliche. Registrati anche piccoli crolli di strutture leggere. Al momento, per fortuna, non sono segnalati feriti. Dall’inizio della nevicata oltre 200 gli interventi effettuati.
CAPODANNO ‘IN BIANCO’ A CAMPOBASSO. A Campobasso è stato registrato mezzo metro di neve e nelle contrade vicine circa un metro. Al centro della città si circola a stento a causa dello strato di ghiaccio che si è formato sotto la neve fresca, ma la vera emergenza è proprio nelle contrade. Per fare il punto della situazione, stamani, il sindaco Antonio Battista ha partecipato al vertice che si è svolto in prefettura e in queste ore ha preso parte a una serie di sopralluoghi nei punti considerati critici per coordinare meglio gli interventi. Battista ha inoltre invitato i cittadini tutti a utilizzare le auto solo se strettamente necessario e solo se in possesso di pneumatici da neve e catene a bordo. Problemi simili si registrano nelle zone periferiche, nei pressi dei centri commerciali e nella zona industriale, dove dopo pochi minuti dal passaggio dei mezzi spartineve, le strade sono di nuovo coperte. Le principali strade della provincia sono attualmente tutte percorribili, ma le forze dell’ordine raccomandano di guidare con la massima prudenza. Il forte maltempo dovrebbe attenuarsi nel tardo pomeriggio di oggi.
NEVE ANCHE SULLA COSTA. Maltempo anche in basso Molise e sulla costa. il concerto e la festa di Capodanno previsti per questa sera in piazza Monumento a Termoli sono stati annullati a causa del maltempo. L’associazione organizzatrice dell’evento ha preferito annullare il concerto anche per motivi di sicurezza legati alla struttura del palco. Per quanto riguarda la viabilità nel centro adriatico non risultano particolari problemi. Le strade sono al momento percorribili. Da questa mattina alle 5 i mezzi spargisale hanno percorso i punti più critici soggetti a formazione di ghiaccio, come i viadotti e i tratti in salita e discesa più esposti ai venti (viale Santa Maria degli Angeli, Contrada Porticone). Due mezzi spartineve sono al lavoro su via Asia, viale San Francesco, via Molinello, via Giappone, via Manzoni, contrada Colle della Torre e contrada Porticone. Un mezzo spartineve ha liberato il centro cittadino e in particolare corso Fratelli Brigida.
