ISERNIA. Stagione teatrale all’Auditorium Unità d’Italia di ancora all’insegna di attori di fama nazionale. Cresce infatti l’attesa, per il prossimo 5 febbraio alle 21, per la commedia ‘Signori… la patè de la maison, interpretata dal trio d’eccezione Maurizio Micheli, Sabrina Ferilli e Pino Quartullo. L’opera segna il ritorno della bellissima Sabrina Ferilli, interprete del film vincitore del premio Oscar ‘La grande bellezza’, sul palcoscenico teatrale. La commedia, diretta dallo stesso Micheli con l’adattamento di Carlo Buccirosso, è tratta dalla piece francese ‘Le Prenom’ di Matthieu Delaporte e Alexandre De La Patellière. Il testo, che ha avuto un grande successo in Francia, promette di essere anche in Italia un evento teatrale assolutamente da non perdere diretto e interpretato da personaggi di grande spessore.
La trama si basa su una cena in famiglia, una comunissima cena fra le mura domestiche, in compagnia di parenti e amici, che si trasforma in un vero pasticcio, fatto di colpi di scena, incomprensioni e litigi. La padrona di casa è in cucina sin dalle prime ore dell´alba per allietare gli ospiti con imprevedibili manicaretti. E i suoi ospiti, per l’occasione, approfittano della cena per annunciare l´arrivo del loro primo bebè. Cosa ancor più romantica, il fatto che il futuro papà è anche il fratello della padrona di casa, felicemente sposata con un uomo che non disdegna affatto sentimenti umani, senso dell´ironia e valore dell´amicizia a dispetto dell´insulso peso del danaro, che gli ha imposto categoricamente di non offrire al ristorante questa cena ai suoi rispettabili cognati! Alla cena sarà invitato anche il grande amico di infanzia, teneramente e ostinatamente single, della proprietaria di casa. Sembrerebbe una serata modello, la cena per antonomasia: ma con la padrona di casa, sapientemente diretta dalla stravagante sagacia di sua madre, il pasticcio è servito. Lo spettacolo vede Sabrina Ferilli – che ha creduto tanto nel progetto, al punto da aver acquistato i diritti della commedia due anni fa, dopo averla vista a Parigi – sfoggiare tutta la sua veracità, marcando il dialetto romano e strappando applausi soprattutto quando recita il monologo sulle scuse. Un momento intenso, che distoglie per diversi minuti dalle scene più ironiche presenti in gran parte dello spettacolo; anche Maurizio Micheli, veterano del palco, segue tutti i toni della commedia egregiamente, dimostrando disinvoltura e padronanza della scena. Lo spettacolo sarà di sicuro richiamo, soprattutto per la presenza della brava, simpatica e meravigliosa Ferilli, attrice schietta molto amata dal grande pubblico, la cui popolarità è schizzata alle stelle con la generosa interpretazione del bel personaggio dolente regalatole da Paolo Sorrentino ne “La grande bellezza”.
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