ISERNIA. Maria Centracchio ormai non è più soltanto una promessa. E alle Olimpiadi di Rio, nel 2016, può arrivarci per davvero. Di qui l’iniziativa presentata sabato scorso all’Hotel Europa di Isernia, alla presenza del presidente del Coni Molise Guido Cavaliere, del maestro Nicola Tempesta, leggenda del judo italiano, e del papà di Maria, il maestro Bernardo Centracchio, pioniere della disciplina in Molise. Lo scopo è permettere all’atleta molisana, pluripremiata nel 2014, di sostenere il numero maggiore di gare al fine di aumentare il punteggio personale nel ranking internazionale. La difficoltà per l’associazione Champion Sport Team è sostenere le spese che ogni trasferta prevede. “Fondamentale – spiegano gli organizzatori – è il supporto di tutti, dalle istituzioni agli ex atleti, ma l’iniziativa è indirizzata soprattutto a chi vuole supportare un’eccellenza sportiva molisana”. I dettagli dal presidente onorario dell’associazione sportiva di Judo, l’avvocato Carlo Moscato.
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Maria, nel 2014, ha fatto incetta di medaglie. Ma non si ferma qui e punta decisa verso Rio 2016.
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