ISERNIA. Si sbloccheranno domattina gli stipendi di febbraio dei dipendenti della Provincia di Isernia. Lo rende noto il presidente della Provincia Luigi Brasiello, che riferisce di essere stato contattato dai vertici della banca tesoriera, i quali hanno assicurato l’anticipazione di cassa per il pagamento delle spettanze a partire da domattina.
A seguito dei ritardi dei giorni scorsi, molti dipendenti dell’ente, in segno di protesta, avevano deciso di non recarsi a votare oggi, domani e giovedì per il rinnovo delle Rsu. “Una situazione che ormai si ripete ogni mese e che inizia ad essere pesante”, hanno spiegato alcuni lavoratori di via Berta che, inoltre, lamentano anche la mancanza di sufficienti informazioni da parte degli organi istituzionali. “Nessuno fornisce notizie su cosa stia realmente accadendo”, hanno attaccato -Non si tratta di banali ritardi, ma dell’impossibilità di capire se verremo pagati o meno”. Sul punto è intervenuta anche la Cisl Fp, che ha scritto sia ai vertici della Provincia che al prefetto e al presidente della Regione: “Si porta a evidenza che a oggi, ancora una volta, non è stato pagato lo stipendio ai dipendenti della Provincia di Isernia. Da quanto a conoscenza di questa segreteria, parrebbe che il motivo di tali recidivanti ritardi non sia dovuto a mancanza di risorse. Pertanto si ritiene che sia improcrastinabile un intervento urgente degli organi statutari della Provincia di Isernia affinché sia rivista la procedura amministrativa, nonché l’efficienza degli uffici preposti per individuare eventuali responsabilità per il danno nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici che già stanno sopportando altre sofferenze e non ultima la sicurezza del proprio posto di lavoro. Alle autorità e istituzioni che leggono per conoscenza si chiede maggiore attenzione alla vicenda – conclude il sindacato – che sta assumendo aspetti anche grotteschi e, di contro, non è dato capire se l’ente sta procedendo alla cosiddetta “spending review”.