CAMPOBASSO-ISERNIA. Domani scuole chiuse a causa della neve a Campobasso, Isernia, Frosolone e in decine di altri comuni della regione. La decisione è stata presa dai sindaci in considerazione delle abbondanti precipitazioni in corso ormai da questa mattina e delle previsioni che annunciano un ulteriore peggioramento del quadro climatico in Molise per le prossime ore. Pesanti i disagi sulle strade, ovunque sono in azione mezzi spartineve. Tanti gli interventi dei vigili del fuoco per soccorrere automobilisti bloccati.
In provincia d’Isernia l’annunciato peggioramento delle condizioni meteorologiche ha portato neve ovunque. Disagi in Alto Molise dove le squadre dei vigili del fuoco sono impegnate in diversi interventi per il trasporto di dializzati in ospedale. A Capracotta e Agnone la neve ha superato mezzo metro di altezza. I problemi maggiori si stanno verificando per la viabilità urbana.
SUPERLAVORO PER I VIGILI DEL FUOCO. Dal primo pomeriggio le condizioni meteo avverse, ampiamente previste, hanno bloccato molte autovetture. Alle ore 20, eseguiti circa dodici recuperi nei comuni di Vastogirardi, Agnone, Capracotta e Castelpetroso. A causa delle condizioni delle strade sono stati effettuati anche cinque trasporti ammalati dei comuni di Agnone e Sant’Angelo del Pesco verso strutture sanitarie. Si registrano due incendi di canne fumarie nei comuni Capracotta e Fornelli. Il vento forte ha sradicato vari alberi nei comuni di Agnone e Poggio Sannita. Al momento si è verificato un solo incidente stradale a Pietrabbondante. Il dispositivo di soccorso dei pompieri è stato potenziato nelle sedi della Provincia e permarrà fino a cessata necessità.
SOCCORSO ALPINO IN STATO D’ALLERTA. Il Corpo nazionale di Soccorso alpino e speleologico del Molise è in piena allerta per l’emergenza, ed è attualmente impegnato con tutte le unità disponibili nel presidio del territorio.
CAPRACOTTA: PROVINCIA SOTTO ACCUSA. Il sindaco Antonio Monaco, in una nota, ha denunciato i gravi disservizi della Provincia d’Isernia in materia di organizzazione dello sgombero neve. Chiuse la strada Staffoli-Capracotta e la Capracotta-La Macchia (tratto della strada di collegamento con Agnone), mentre è transitabile con catene il tratto per San Pietro Avellana. “Dopo la brutta esperienza vissuta negli ultimi giorni dell’anno passato – ha dichiarato il primo cittadino – ancora una volta si sono registrati gravissimi disservizi nello sgombero neve cui deve far fronte l’amministrazione provinciale di Isernia. Nonostante gli avvisi della Protezione Civile pervenuti con largo anticipo, la carenza di uomini e mezzi dell’amministrazione provinciale ha provocato ancora incredibili disagi sulle strade dell’altissimo Molise di competenza provinciale. Adesso si adotta la tecnica dell’immediata chiusura di tratte di strade, che dapprima vengono lasciate per ore e ore sguarnite di mezzi per lo sgombero consentendo accumuli enormi di neve, per poi dire che per motivi di sicurezza quella strada va chiusa. Questa situazione è divenuta inaccettabile, come è inaccettabile quando sistematicamente accade con il continuo spostamento dei pochissimi mezzi provinciali su altre arterie per far fronte ad altre emergenze.
I cittadini hanno perso il senso di sicurezza che si aveva nel passato quando il servizio funzionava di gran lunga meglio. Siamo arrivati al punto che bisogna raccomandare l’anima a Dio prima di avventurarsi lungo uno strada provinciale e sperare che non accada nulla di grave (emergenze sanitarie o di altro genere). Senza parlare, poi, dei danni ai pendolari e all’economia locale, che devono scontare gravi conseguenze per la difficoltà dei collegamenti e per il rischio che gli automobilisti corrono in ogni momento lungo strade che meriterebbero una maggiore e diversa attenzione.
L’amministrazione provinciale, in questi contesti, si assume una grossa responsabilità nei confronti di intere cittadinanze stanche del ripetersi di queste situazioni. Mentre è doveroso ringraziare quei pochissimi addetti provinciali che con grandissimo spirito di iniziativa e sacrificio si dedicano con passione a fare tutto ciò che è nelle loro possibilità. Per rassicurare i cittadini è opportuno informare che l’amministrazione comunale di Capracotta è in stretto e continuo contatto con la prefettura di Isernia, il Comando Stazione carabinieri di Capracotta, il Corpo Forestale dello Stato, tutti pronti ad intervenire in caso di emergenze. Ma non si può sempre vivere di emergenze. Intanto della annosa problematica è stata data informazione anche alla questura di Isernia. Ora speriamo che questa ennesima prova di disorganizzazione possa fare una volta per tutte da sprone all’amministrazione provinciale affinché dedichi a questa propria competenza la massima attenzione e provveda con largo anticipo a programmare gli interventi a tutela della sicurezza pubblica e della incolumità degli automobilisti”.
ALLAGAMENTI IN BASSO MOLISE. Le forti piogge non hanno risparmiato il basso Molise. Contrada Sinarca, il quartiere periferico situato a nord di Termoli, è di nuovo allagato. Gran parte dei terreni sono sott’acqua ed è stata chiusa la provinciale 51 che collega Termoli ai centri interni. Il vento forte ha spezzato alcuni alberi caduti sulla strada. All’altezza del santuario della Madonna delle Vittorie è caduto un grosso arbusto creando problemi al transito sulla provinciale 168 che collega Termoli a San Giacomo degli Schiavoni (Campobasso). Le raffiche hanno creato disagi alla circolazione veicolare. La media del vento è stata di 50 km orari con punte di 80 km. Volato il cartello indicativo dell’ospedale di Termoli. Numerosi gli interventi in corso da parte dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri.
