CAMPOBASSO. ‘La Molisana’ da record. Da settembre la crescita media del prodotto oscilla tra il 20 e il 25 per cento, confermandosi nel 2014 il primo brand in valore assoluto: un primato che mantiene dal 2012. Nel 2011, invece, ha raggiunto il terzo posto. La pasta del Molise, pur mantenendo un animo dal sapore antico e genuino, ha seguito ugualmente il passo del progresso. Il merito di questo successo, al di là di ogni aspettativa, è dovuto alla famiglia Ferro che, per la terza generazione, con caparbietà, fiuto e passione, sta portando avanti l’azienda grazie a un lavoro costante e intenso. Il pastificio, ora, sta progettando una nuova grafica in simbiosi con l’eccellenza qualitativa del prodotto, ovvero nuove confezioni e incarti, esteticamente accattivanti, create anche grazie all’acquisto di macchinari innovativi. Inoltre, ci sarà l’esordio della nuova linea di produzione ‘extra lusso’, che rappresenta sicuramente una novità a conferma del successo che l’azienda sta vivendo. “Oggi – spiega Giuseppe Ferro, amministratore delegato – nel mercato di largo consumo bisogna puntare a un prodotto di eccellenza qualitativa come base, ma bisogna accompagnarlo ad una grafica estremamente bella: un prodotto eccellente ma brutto esteticamente non lo compra nessuno”. Ecco, allora, anche un nuovo spot televisivo, che andrà in onda sulle reti nazionali a partire dal 22 marzo per quattro settimane. Uno spot ideato per promuovere il Molise e naturalmente suggellare il momento positivo del pastificio, nonché la perfezione e la pregevolezza dei suoi prodotti, grazie anche alle caratteristiche genuine, autentiche e sane del territorio”. Rossella Ferro, direttore marketing, spiega appunto l’importanza di una campagna di comunicazione capace di far esplodere i valori non solo dell’azienda che va a rappresentare, ma anche della terra cui è profondamente legata, esprimendo in questo modo un’identità, quella molisana, spesso sconosciuta. Per promuovere ulteriormente al meglio il marchio, Giuseppe Sacco, export manager de ‘La Molisana’, ha compiuto 120mila miglia in un anno: Usa, Giappone, Brasile, centinaia di catene di ristorazione, a dimostrazione di una crescita che punta a traguardi importanti e duraturi.
Ldn
