Da una parte il governatore (l’alleata Fanelli in questa occasione resta in disparte), dall’altra i tre parlamentari democratici. La guerra nel partito, in vista del decisivo incontro per la sanità con Renzi (sul commissariamento, forse la prossima settimana), si combatte a colpi di comunicati stampa che fanno più rumore dei retroscena giornalistici. L’impressione comune è che la convivenza tra le due fazioni, comunque, non durerà ancora a lungo