Comunali 2015: vota Antonio

ISERNIA. A volte i giornali riportano notizie che disorientano il lettore. Rappresentano una realtà così inverosimile che se non fosse per l’autorevolezza delle fonti di informazioni si sarebbe portati a pensare che siano frutto della genialità di qualche buontempone.
E’ quanto accade leggendo i dati relativi alle liste dei candidati sindaci e consiglieri presentate in occasione delle elezioni comunali del 31 maggio.
Si resta basiti. In alcune piccolissime realtà territoriali concorrono alle cariche pubbliche un numero talmente elevato di candidati da lasciare esterrefatti.
A S. Angelo del Pesco, Comune di 369 abitanti, tanto per citare la situazione più imbarazzante, sono state presentate 7 (dico sette) liste per un totale complessivo di 73 candidati, pari al 20 per cento della popolazione!
La competizione elettorale si preannuncia dappertutto accesissima. Tutti sentono la vittoria a portata di mano, anche perché in tali contesti, può apparire surreale, l’ esito delle votazioni è condizionato più che dai programmi, dallo stato di salute degli elettori.
L’indisposizione di uno solo degli aventi diritto al voto può vanificare le possibilità di successo dell’intera lista. A tal riguardo si ha già notizia che gli aspiranti alla carica di sindaco,i più previdenti, per scongiurare tale malaugurata evenienza, hanno stipulato apposite convenzioni con prestigiosi centri medici dove, nei quindici giorni precedenti la consultazione, i propri sostenitori saranno sottoposti a meticolosi controlli sanitari. Nulla viene lasciato al caso. I comitati elettorali già vivono ore frenetiche. In questa fase iniziale sono impegnati a curare l’immagine del candidato. Deve apparire rassicurante, ffidabile. L’elettore deve sentirlo vicino ai propri bisogni. La macchina elettorale ormai si è messa in moto.
Non ci resta che attendere gli exit polli (l’errore non è involontario) e le prime proiezioni. Data la complessità delle operazioni di scrutinio si presume che i dati ufficiali perverranno solo a tarda notte.
Varrà comunque la pena sacrificare qualche ora di sonno, restare incollati alla televisione, per conoscere i risultati finali. Potremmo cogliere utili indicazioni per capire dove sta andando il Paese…

Gaetano Gargiulo