Riscossione tributi, aperte le buste: in lizza due società

CAMPOBASSO. Dopo tanta attesa si è tenuta due giorni fa l’apertura delle offerte economiche relativa al bando di riscossione regionale dei tributi. La commissione di gara, nominata dal Centro servizi territoriali Ali Comunimolisani ha ritenuto tecnicamente valide tutte le offerte presentate dalle cinque imprese concorrenti che hanno partecipato alla gara. Sulla base del disciplinare di gara, e sulla base dell’effettivo punteggio economico e tecnico raggiunto da ogni singolo partecipante, è stata stilata la graduatoria provvisoria. Nei confronti delle prime due imprese classificatesi – la Ica di La Spezia e la Pubbliservizi di Caserta – si è reso necessario appurare quanto disposto dall’articolo 87 del decreto legislativo 163/2006. Pertanto, la commissione ha provveduto ad avviare il procedimento di verifica delle cosiddette ‘offerte anomale’ a causa del massimo ribasso presentato da entrambe. Secondo la normativa, nei prossimi quindici giorni, le suddette imprese concorrenti dovranno presentare le eventuali giustificazioni previste dalla legge alla stazione appaltante per chiudere l’iter di aggiudicazione. Una volta espletati tali controlli si procederà con l’aggiudicazione definitiva. Buone notizie, dunque, per i circa 70 lavoratori rimasti senza ammortizzatori sociali da circa un mese, dopo il licenziamento ad opera di Esattorie spa: sia che vinca la Ica, sia la Pubbliservizi, entrambe riassumeranno la gran parte degli ex dipendenti.

FC