Pd, il movimento giovanile ancora in mano alla minoranza

CAMPOBASSO. La fase congressuale dei Giovani Democratici del Molise si è conclusa ieri pomeriggio a Campobasso, nello stesso modo in cui era iniziata circa un mese fà: all’insegna dell’unità, della partecipazione, del confronto costruttivo e delle proposte utili a dare continuità all’ottimo lavoro svolto negli ultimi tre anni. La testimonianza è stata l’abbraccio tra il Segretario regionale uscente Davide Vitiello, e Renato Freda, eletto all’unanimità dei delegati quale nuovo Segretario regionale dei Giovani Democratici. Freda, 28 anni, originario di San Leucio del Sannio e residente a Campobasso, ha già ricoperto l’incarico di consigliere di amminstrazione all’Università del Molise, di Coordinatore regionale della Run, la Rete Universitaria Nazionale, ed è attualmente componente della direzione regionale del Partito Democratico. Legato all’area della sinistra PD, negli ultimi tre anni ha svolto un ottimo lavoro all’interno della segreteria regionale uscente, occupandosi in particolar modo di istruzione e università.

L’assemblea congressuale, aperta dalla relazione del segretario regionale uscente e dall’augurio collettivo a due giovani candidati sindaci del PD alle amministrative del prossimo 31 Maggio, Nicola Palombo a Montenero di Bisaccia e Antonio Tomassone a Pietracatella, ha visto la partecipazione di Andrea Baldini, Segretario Nazionale dei Giovani Democratici, Nino Castorina, Tesoriere, Responsabile del dipartimento nazionale legalità, capogruppo del PD al Comune di Reggio Calabria, e Micaela Fanelli, Segretario regionale del Partito Democratico. La giovanile guarda con ottimismo alle sfide future, a partire dal defintivo radicamento sul territorio regionale con la costituzione dei circoli dei Giovani Democratici e della Federazione degli Studenti Medi, forte degli oltre 360 iscritti e soprattutto di entusiasmo, passione e intelligenze.

Giovani Democratici del Molise