BELLINZONA-SCAPOLI. “Un viaggio nato da una voglia di spaccare la routine, di sentirmi libero, per lasciare qualcosa a chi mi circonda, e per pensare su quanto ho vissuto, ho da vivere e soprattutto ho da condividere”. Questo è stato il sentimento alla base dell’iniziativa intrapresa da Moreno Guatieri. Il quarantenne residente ad Arbedo, nel Canton Ticino in Svizzera, ma con chiare origini molisane, per la precisione di Scapoli, borgo ai piedi delle Mainarde, ha deciso di ripercorrere lo stesso percorso, ma in senso inverso, che nei primi anni ’60 intrapresero i suoi genitori, emigrando in Svizzera per cercare lavoro. Ma, altra cosa singolare, a bordo di una bicicletta.
La partenza è stata il 23 maggio: dieci tappe, dal Canton Ticino fino a Scapoli, nella frazione di ‘Sodalarga’. Dal lago Maggiore alla Pianura Padana, per raggiungere poi la Riviera romagnola percorrendo quella Adriatica fino all’Abruzzo e, infine, da Scanno a Scapoli. Un viaggio lungo le bellezze paesaggistiche dell’Italia, ma anche in un paese pieno di contraddizioni che quest’anno si trova ad ospitare l’esposizione universale di Milano.
Il ciclista ha anche creato un blog, all’indirizzo https://40ride2theorigin.wordpress.com/, nato appositamente per dare la possibilità di seguire e condividere l’esperienza con amici, appassionati e quanti decidessero di accompagnare Moreno nelle singole tappe. Sì, accompagnare, perché c’è la possibilità, per quanti volessero cimentarsi nell’impresa, di condividere il percorso con l’ideatore. A leggere il blog, sono molti i ciclisti che accompagnano quotidianamente Moreno lungo le strade italiane. Ieri e oggi l’itinerario ha attraversato la Riviera Romagnola in attesa di giungere, il primo giugno, nel borgo molisano.
Francesco Clemente