‘Guerriero sannita’: “Giusto assegnare la Polizia provinciale alle Questure”

CAMPOBASSO. Con una nota indirizzata ai parlamentari Danilo Leva, Laura Venittelli, Ulisse Di Giacomo e Roberto Ruta, Giovanni Muccio, leader del movimento regionale ‘Guerriero sannita’ ha sollevato la questione relativa al trasferimento della Polizia provinciale presso i Comuni. In particolare, l’intento è quello di sollecitare la delegazione parlamentare molisana ad emendare in Aula il decreto legge governativo che disciplina il passaggio della polizia locale dalle Province ai Comuni. Secondo Muccio sarebbe opportuno e logico che gli agenti, proprio per la specificità del ruolo ricoperto, passino alle dirette dipendenze del Ministero dell’Interno. A tal proposito l’esponente del movimento politico arriva a ipotizzare l’istituzione di un’apposita Direzione centrale per l’ambiente evitando di disperdere le conoscenze e la professionalità specifiche acquisite nel tempo.
“Il corpo della Polizia provinciale – si legge nella missiva di Muccio – opera in modo specialistico nell’ambito della tutela del territorio, della lotta ai crimini ambientali, del fenomeno del bracconaggio e contro i vari reati afferenti alle ecomafie, oltre a svolgere servizi di polizia giudiziaria, stradale, sorveglianza del demanio, prevenzione, accertamento e repressione degli illeciti amministrativi. Per tali ragioni il ‘Guerriero sannita’ non comprende quali siano le motivazioni per le quali detto personale debba essere smembrato e assegnato ai Comuni come Polizia municipale, aggravando i già vessati bilanci degli Enti locali. A tal riguardo – conclude – il Movimento regionale del ‘Guerriero sannita’ ritiene giusto e indispensabile, per una maggiore salvaguardia del territorio provinciale, che detto personale transiti presso il Ministero dell’Interno e venga assegnato alle Questure di appartenenza territoriale, istituendo, in ognuna di essa, una divisione di Polizia per l’ambientale – attualmente non esistente – che operi in sinergia con la divisione anticrimine, Polizia amministrativa sociale e Sezione squadra mobile”.