CAMPOBASSO. “L’indegno e vergognoso avanspettacolo messo in scena ieri in Consiglio regionale da Frattura, per il quale sarà doverosamente querelato, è solo il disperato tentativo da parte sua di sottrarsi alla giustizia per la vicenda Biocom, per la quale risulta indagato per malversazione e appropriazione indebita in danno della Regione.
Quanto poi alla mia interrogazione parlamentare sul ruolo avuto dalla sorella Giuliana Frattura nella costruzione dell’inchiesta denominata “Sistema Iorio”, prometto che d’ora in poi chiederò il permesso prima a lui e poi a lei prima di presentarne un altra, soprattutto alla luce della recente inchiesta avviata nei suoi confronti per presunti reati commessi nel suo ruolo all’interno della questura di Campobasso.
L’ aggressione verbale, avvenuta in una assemblea del Consiglio regionale, da parte di Frattura nei confronti del pm che lo ha indagato, riportando in pubblico notizie coperte dal segreto istruttorio e per di più manipolate, è un fatto gravissimo che richiede un immediato ed esemplare intervento dell’autorità giudiziaria.
Ove ciò’ non avvenisse, in questa derelitta regione ci troveremmo di fronte non solo ad una emergenza democratica, ma anche ad una ben più grave e preoccupante emergenza giudiziaria”.
Sen. Ulisse di Giacomo
