CAMPOBASSO. Enrico Gentile, ex consigliere regionale di An, rinviato a giudizio nell’inchiesta per le spese pazze dei gruppi consiliari. Lo rende noto l’Ansa, che riferisce del primo rinvio a giudizio nell’ambito delle indagini sulla legislatura 2006-2011. Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Campobasso ha infatti disposto il processo (con la prima udienza che si terrà a fine anno) per l’ex esponente di Alleanza nazionale. L’udienza si è tenuta qualche settimana fa, ma la notizia è trapelata solo nelle ultime ore.
Non si è invece tenuta, lo scorso 1° luglio, l’udienza preliminare per l’ex sottosegretario Sabrina De Camillis, attuale consulente del ministro della Salute, anche lei coinvolta nell’inchiesta sulle spese dei gruppi a Palazzo Moffa (in quanto consigliere regionale durante la legislatura finita poi nel mirino della Finanza). Il giudice, sempre secondo l’Ansa, ha disposto un rinvio a novembre a causa di problemi di salute della stessa De Camillis.
Sempre il 1° luglio è entrata nel vivo un’altra udienza preliminare, quella a carico dell’ex presidente del Consiglio regionale Michele Picciano. “Nel fascicolo riguardante il politico del centrodestra – scrive l’Ansa – ci sono anche numerose intercettazioni telefoniche e per questo il suo avvocato difensore, Arturo Messere, ha chiesto la trascrizione. Alla prossima udienza, che si terrà l’8 luglio, sarà dunque nominato un perito che dovrà svolgere questo lavoro”.
Sono otto fino ad oggi i consiglieri regionali in carica tra il 2006 e il 2011 per i quali la procura ha chiesto il rinvio a giudizio con l’accusa di peculato. Gli indagati erano inizialmente 36 ma molte posizioni sono state poi archiviate. Per altri consiglieri invece le indagini sono ancora in corso.
