Colpi di fucile al fratello, la difesa: “Non voleva ucciderlo”

CAMPOBASSO. “Non volevo ucciderlo, volevo solo spaventarlo perché era venuto ad aggredirmi per l’ennesima volta”.

E’ quanto riferito in carcere al proprio legale da Michele Di Iuorio, il 61enne che due sere fa ha sparato due colpi di fucile al fratello più giovane nelle campagne tra Sepino e Cercemaggiore.

La confessione è stata ripresa dall’Ansa, così come quella del suo avvocato Giuseppe Fazio: “Il mio assistito era spaventato perché più volte in passato è stato picchiato dal fratello, ha sparato quindi solo per intimorirlo e non certo per ucciderlo, non voleva colpirlo”.

Il violento caso di cronaca ha scosso negli ultimi giorni l’opinione pubblica.