San Giovanni Bosco, la protesta di una madre: vogliamo una scuola vera

ISERNIA. Vogliono una scuola vera. Ma non intendono tornare a San Lazzaro. Un continuo battibecco tra genitori, quello intorno alla scuola San Giovanni Bosco. Sulla questione dei recenti lavori che stanno interessando l’istituto è intervenuta anche la mamma di una bimba che ha accusato un problema respiratorio, giorni fa, a causa delle polveri inalate dai lavori in corso. “Strumentalizzare i discorsi delle mamme i cui figli hanno avuto problemi respiratori per via delle allergie e della polvere generata dai nuovi lavori di ristrutturazione – ha detto – nell’interesse dei nostri bambini che la frequentano, quando la nostra polemica, se così si può definire, era solo relativa alla tempistica dei lavori; e tutto questo solo nell’interesse di Cicchetti, sostenendo ancora una volta la necessità di un ritorno agli edifici sovrastanti la tipografia e relativi fumi, quando l’Asrem non ha ancora fornito la documentazione riguardo alla salubrità di quegli ambienti, mi sembra di poca classe e meschino. Nonostante i problemi generati dalla tempistica dei lavori – continua la donna – noi continuiamo a sostenere che la San Giovanni Bosco sia una sistemazione sicura per i bambini e sicuramente più salubre degli edifici di Cicchetti, nell’attesa di una scuola vera”.