‘La figura atipica di Mino Pecorelli negli anni della lotta armata’, convegno dell’Odg Campobasso

CAMPOBASSO. Domani alle ore 15, presso l’aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Unimol, si terrà il convegno formativo organizzato dall’Ordine dei giornalisti del Molise intitolato: ‘La figura atipica di Mino Pecorelli negli anni della lotta armata’.
Il giornalista, originario di Sessano del Molise, fu ucciso in circostanze misteriose ben 36 anni fa da mandanti oscuri. Un omicidio che fece molto scalpore ma mai risolto dagli inquirenti. Le sue inchieste e le sue puntigliose critiche nei confronti dei piani alti della politica romana portarono il giornale da lui diretto, OP, ad essere temuto da molti fino al 20 marzo 1979 a Roma, quando Pecorelli fu ucciso in circostanze ancora poco chiare. A tal proposito, l’Ordine dei Giornalisti del Molise ha inteso ricordare la figura del collega – molte volte accusato di coltivare amicizie ‘scomode’ che per molto tempo hanno offuscato il suo lavoro al settimanale OP – analizzando il complesso periodo storico-politico in cui Pecorelli si trovò a scrivere con il prezioso contributo di storici e giornalisti, che con lui intrapresero l’avventura del settimanale.
All’incontro, aperto a tutti, parteciperanno il presidente nazionale dell’Odg, Enzo Iacopino, autore del libro ‘Pecorelli’ scritto nel 1983; Sergio Te, vicedirettore di OP ai tempi di Pecorelli; Giuseppe Pardini, docente di Storia del Giornalismo presso l’Unimol e Giovanni Chierchia, docente di Storia Contemporanea dell’Unimol. A moderare l’incontro sarà il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Molise, Antonio Lupo. L’evento, che rientra nel ‘Programma Formativo’ dell’Ordine dei giornalisti del Molise riconoscerà 4 crediti formativi ai partecipanti.