Trasferta al cianuro per l’Isernia, purgata ad Avezzano

AVEZZANO 2
ISERNIA 1

AVEZZANO (4-3-3): D’Avino, Ndiaye, Felli, Sassarini, Menna, Tabacco, Puglia (61’Moro), Persia (88′, Pollino) Di Genova, Bisegna, Bittaye. In panchina: Ciciotti, Marretti, Venditti, Kras, Iommetti, Tariuc, Besana. Allenatore: Lucarelli (squalificato, in panchina Gallese)

ISERNIA (4-2-3-1): Maggi, Mancino, Tuccia, Fontana, Sabatino, Ruggieri, Mingione (86’Capezzuto) Manzo, Cantoro,Saltarin (55’Simonetti),Scimo’ (73′ Rega). In panchina: Del Rossi,La Torre, Santoro, Fasulo,,Mascolo, Mannarino. Allenatore: De Bellis ARBITRO: Stefano Camilli di Foligno Assistenti: Francesco Gentileschi di Terni e Angelo Senzi di Arezzo MARCATORI: 8′ Fontana’, 32’Felli, 94′ Pollino AMMONITI: Felli,Sabatino,Persia, Moro RECUPERO: 4pt, 4st

di Daniele Petrecca

AVEZZANO. Purgata ancora e sulla 17esima palla inattiva! Isernia battuta 2-1 al 95′, a tempo scaduto, quando il pari sembrava ormai in tasca. A nulla è bastato il vantaggio iniziale di Fontana. Isernia troppo remissiva e impaurita nel finale, incapace di reggere e difendere il pari. Serve maggiore esperienza e carattere se si vuole sperare di salvarsi al più presto, ma è evidente che le lacune di inizio Stagione sono ancora lì irrisolte e puntualmente fanno la loro inesorabile comparsa, in primis prendere goal su palla inattiva. A ciò si aggiunga la scarsa vena realizzativa negli ultimi 16 metri. Cantoro non si è rivelato il bomber di un tempo, ormai è la realtà, ma di fronte alla irritante vena agonistica di Scimò anche il più paziente dei frati cappuccini perderebbe le staffe: non si è ambientato ed era chiaro, ma se uno non ci vuole stare lo dica e soprattutto chi fa le scelte dovrebbe evitare di schierarlo. Il 1 dicembre è vicino e nella lista dei partenti Scimò dovrebbe essere il primo.

LA GARA
De Bellis si ostina a predisporre il suo 4-2-3-1. A questo punto crediamo che si tratti di una sua personale convinzione non troppo compatibile con gli elementi a dispoisizione se poi l’assetto risulta carente sotto diversi punti di vista. In difesa Mancino, Ruggieri, Sabatino e Tuccia. Sulla linea mediana Fontana e Manzo, il trio Scimo’, Saltarin,Mingione alle spalle di Cantoro unica punta. Gallese risponde con il 4-3-3 e schiera il tridente composto da Bittaye, Bisegna, Di Genova.

PRIMO TEMPO

VANTAGGIO ISERNIA. 8′ l’Isernia passa: conslusione dalla distanza dell’ottimo Fontana in uno splendido stato di forma :0-1. Al 13′ ci prova l’Avezzano con Ndiaye, ma Maggi esce e blocca. Al 21′ punizione battuta da Cantoro, troppo debole per impensierire D’Avino.
Al 23′ conclusione a dir poco irritante di Scimo’ facile preda del portiere. AVEZZANO PERVIENE AL PARI. Al 32′. Punizione battuta da Bisegna, Puglia intercetta e rimette il pallone in area , Felli ne approfitta e con il destro insacca alle spalle di Maggi:1-1.
Tre minuti piu’ tardi Bisegna lascia partire un bolide che da’ solo illusione del goal colpendo l’esterno della rete. La prima frazione di gioco si chiude sul punteggio di 1-1 risultato più giusto per quanto finora visto.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa Non ci sono cambi. Al 55′ Simonetti rileva Saltarin. Al 60′ l’Isernia sciupa una ghiotta occasione. Punizione battuta da Ruggieri che attraversa la barriera , il pallone finisce sui piedi di Scimo’ che tutto solo a porta vuota riesce a sbagliare in maniera indicibile….! L’Avezzano si galvanizza e si riversa nella meta’ campo avversaria alla ricerca del goal del raddoppio che ora diventa possibile. Al 71’Bisegna lanciato a rete viene atterrato in area da Tuccia e reclama il rigore , ma per il direttore di gara e’ tutto regolare: Isernia graziata e quasi stordita. I molisani sembrano impauriti e quattro minuti piu’ tardi ci prova ancora Bisegna sulla sinistra con un tiro-cross che si infrange sulla traversa. Pericolo scampato ma appuntamento solo rinviato poiché al 94′ sugli sviluppi di una punizione battuta da Bisegna, Pollino in area trova l’incornata vincente: 2-1. Triplice fischio e Isernia bastonata! Sconfitta amara, anzi oseremmo dire al cianuro per i ragazi di De Bellis che domenica contro il Castelfidardo saranno chiamati ancora una volta a vincere per evitare di essere risucchiati nella zona calda. Martedì si riaprirà il mercato e quindi conosceremo la lista dei partenti che si annuncia lunga e corposa. L’Isernia non smantella ma sicuramente rivedrà i suoi piani e soprattutto dovrà sfoltire e fare tre innesti utili, uno per reparto per raggiungere la salvezza tranquilla che crediamo sia ampiamente alla portata. Resta chiaro che prestazioni del genere e soprattutto episodi del genere non dovranno più ripetersi oppure si può dire addio a qualsiasi speranza di salvezza anticipata.