ISERNIA. A Isernia era solo di passaggio. Dopo aver evaso i domiciliari era in macchina con un familiare e stava tentando di raggiungere con ogni probabilità il Belgio. Ma la fuga del camorrista 40enne di Cicciano è finita all’ingresso nord della capoluogo pentro. L’hanno interrotta i carabinieri che lo hanno arrestato. I militari del Nor, impegnati in un servizio di controllo, hanno notato l’auto in sosta con due persone a bordo e hanno deciso di fare qualche verifica. Da subito si sono accorti che c’era qualcosa di strano nel loro atteggiamento. Il 40enne infatti ha provato ad evitare i controlli fornendo false generalità. Poi si mostrato parecchio nervoso. Un particolare che non è sfuggito all’occhio attento dei carabinieri. Così hanno eseguito ulteriori accertamenti anche attraverso la Banca Dati delle Forze di Polizia. Ed hanno scoperto la vera identità dell’uomo arrivato in città dalla provincia di Napoli: un pregiudicato per associazione per delinquere di stampo camorristico, estorsione, rapina, furto ed altri reati contro la persona ed il patrimonio. Il 40enne, confinato da qualche tempo agli arresti domiciliari, si sarebbe dovuto trovare ristretto presso la propria abitazione di residenza in virtù di un provvedimento emesso dalla competente Autorità Giudiziaria. Invece si era dato alla fuga, con ogni probabilità perché era in attesa di condanna definitiva e quindi aveva pensato di lasciare l’Italia. L’uomo è stato trasferito in caserma e, dopo le formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto per la violazione alla misura coercitiva cui era sottoposto.
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