Isernia di nuovo al lavoro in vista della trasferta a Fano. Parla il presidente Mazzocco

di Daniele Petrecca

ISERNIA. Ripresa degli allenamenti in casa biancoceleste. All’indomani della gara col Giulianova la squadra si è ritrovata a Le Piane per svolgere l’allenamento del martedì. Clima piuttosto disteso soprattutto per via dei 3 punti e per la posizione di classifica che nel giro di 5 minuti si è capovolta grazie alla zampata di “Re Sergio“. E’ un girone strano e imprevedibile questo, dando uno sguardo ai risultati maturati in questo turno di gennaio. Il Matelica perde con l’Amiternina, il Chieti perde in casa con la Fermana, e la Recanatese la spunta sulla Vis Pesaro. Il tutto favorisce l’Isernia che ora è a quota 26, decima in graduatoria. Una situazione che ha fatto tornare il sereno in casa biancoceleste consentendo di lavorare serenamente per preparare al meglio le prossime due trasferte, di cui la prima a Fano.

La prestazione di domenica ha lasciato molto a desiderare sul piano del gioco al cospetto di un avversario modesto e che a tratti ha mostrato anche di meritare punti, ma si sa che nel calcio chi vince ha sempre ragione o quasi e ogni tipo di polemica ci appare inutile e sterile… Crediamo che questa squadra sia ampiamente in grado di salvarsi in anticipo; crediamo che abbia le potenzialità per fare gioco e quindi di giocarsela tranquillamente anche in trasferta, dove purtroppo emergono inesorabili limiti e problematiche in maniera troppo netta ed accentuata. Il trand può e deve cambiare già a partire da domenica a Fano, sì proprio con la seconda della classe che è imbattuta da 4 turni, poiché se l’Amiternina batte il Matelica e il Giulianova viene a ben figurare a Isernia, non si vede perché una squadra come l’Isernia che ha elementi che hanno militato nel girone H non possa fare punti in un ambiente come Fano, che di certo non è Marcianise, San Severo, Taranto o Pomigliano D’Arco (girone H)!

A pensarlo è anche il presidente Luigi Mazzocco che dice: “Chi vince ha sempre ragione e noi domenica siamo tornati a vincere – dice Mazzocco – e questo solo conta. Non possiamo stare troppo a pensare alla prestazione che ha lasciato a desiderare su molti aspetti, ma in questo modo finiremo per impantanarci mentalmente e anche con le gambe e non possiamo permettercelo. Ora abbiamo 2 trasferte sulla carta non impossibili – continua il presidente – Fano è una buona squadra e la Folgore non è certo la Samb, per questo mi aspetto 2 punti al massimo tre prima di arrivare alla gara con l’Agnone in casa, altro scontro diretto al cospetto dei cugini altomolisani assetati di punti. Sul fronte societario – conclude Mazzocco – ho sentito alcune dichiarazioni delll’allenatore che lamentava i pochi sforzi della società nel mercato di dicembre e per questo il rendimento generale ne avrebbe risentito. Intanto annuncio che l’Isernia non farà più acquisti! La rosa è questa e finiremo con questo gruppo il campionato. Io dico solo al mister che i conti li fa la società, lui pensi solo ad allenare la squadra che ha a disposizione perché il potenziale c’è e i giocatori li ha scelti lui assumendosene tutte le responsabilità. Non è polemica assolutamente, ma la società ha dato a lui e al suo staff massima fiducia fino alla fine della stagione, non si vede perché ora dovrebbero essere messi in discussione equilibri e anche scelte che finora sono state gestite con tranquillità nonostante tutti i problemi che poi hanno tutti non solo l’Isernia“. Parole chiare ma piene di serenità quelle di Mazzocco, che denotano una certa linea. La vittoria di domenica era importantissima ed è arrivata e ora dovrà servire da sprone per le prossime due trasferte, dove lo ribadiamo (e ne siamo convinti) l’Isernia può fare tranquillamente risultato e presentarsi con l’Agnone con 4 punti in più, perché riteniamo lo possa fare ed è anche statistica che in un campionato qualche gara in trasferta si riesca a vincere.

Colpo in Attacco per l’Agnone.

L’Olympia Agnonese ha raggiunto l’accordo con l’attaccante Daniele Gragnoli. Romano, classe ’94, 186 centimetri di altezza, Gragnoli proviene dal Monticelli (serie D) dove ha disputato la prima parte di stagione. Adattabile sia come prima che seconda punta, nelle stagioni 2012-2014, Gragnoli ha vestito la casacca dell’Ascoli in serie B e C1 attirando su di sé le attenzioni dell’Inter. Vanta anche un’esperienza all’estero dove ha disputato la massima serie slovena con il ND Gorica prima di far rientro in Italia a Parma. Nel pomeriggio Gragnoli ha svolto il suo primo allenamento con i nuovi compagni e domenica sarà a disposizione del tecnico per la trasferta di Giulianova. Intanto la squadra, causa il rettangolo del ‘Civitelle’ innevato, questo pomeriggio si è allenata al palasport di viale Europa, mentre domani mattina svolgerà la seduta sul campo in sintetico di Roccaravindola.