FANO. L’Isernia riesce a frenare la corsa del Fano, che, dopo quattro vittorie di fila, sul proprio terreno di gioco si arrende ai biancocelesti. Nel post partita queste le impressioni dei due tecnici.
De Bellis: “Oggi era importante fare risultato fuori casa. Contro il Fano abbiamo interrotto un trend esterno negativo e abbiamo ottenuto un punto che fa morale e muove la classifica. La prestazione è stata eccezionale, abbiamo messo in campo un atteggiamento vincente. Ce la siamo giocata alla pari, ma forse noi abbiamo preparato meglio la partita. Ho visto un Fano che pur avendo giocatori di grande qualità non ha creato grosse occasioni. Le occasioni migliori le abbiamo avute noi. Il primo tempo è stato molto combattuto, ma ci siamo difesi bene e siamo ripartiti velocemente. Nella ripresa abbiamo alzato il baricentro e abbiamo avuto due grosse occasioni prima con Evangelista e poi con Panico. Ce la siamo giocata a viso aperto, loro ne hanno risentito e sono riusciti a creare ben poco anche quando siamo rimasti in inferiorità numerica. Un plauso alla mia squadra che è venuta qui per giocare con la massima umiltà, al cospetto di un avversario che non ha costruito chissà quale gioco se non basandosi sulle individualità che aveva a disposizione. Il pareggio è giusto anche perché secondo me il rigore era del tutto inesistente. Abbiamo disputato una grande partita sia a livello tattico che fisico e credo che siamo stati superiori a loro”.
Alessadrini: “Le occasioni le abbiamo avute e non le abbiamo finalizzate. Ci abbiamo messo impegno e volontà contro un avversario ostico, che è venuto qui per fare risultato attraverso mille astuzie che gli sono state concesse. Le interruzioni non hanno dato continuità al gioco. Ci hanno creato piu’ di qualche grattacapo, ma fortunatamente siamo stati bravi a non concedergli piu’ di tanto se non un’occasione nel secondo tempo a causa di alcuni errori che abbiamo commesso. La squadra ha cercato di fare il possibile per vincere la partita e non ci è riuscita. Nel secondo tempo abbiamo cercato di creare qualche occasione, purtroppo tante situazioni non ci hanno favorito, sembrava una partita segnata. L’Importante è non mollare visto che il campionato è ancora lungo e ogni domenica è una battaglia che bisogna saper affrontare nel modo giusto. C’è da dire che anche gli infortuni non ci hanno consentito di ottenere quella vittoria che volevamo fortemente. La squadra se non altro l’ha cercata, ma non è riuscita a ottenerla.
Giu. Cri.
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