ISERNIA. Sarà un isernino doc, Alessandro Antenucci, in arte Alex, l’artista che avrà l’onore di vedere le sue opere esposte nei locali di Spazio Cent8anta, nel cuore del centro storico pentro. Ciò grazie all’iniziativa e alla passione propulsiva delle associazioni culturali ‘Le Cose’ e ‘Spazio Arte Petrecca’.
Ricordiamo rapidamente il personaggio: Alessandro Antenucci ha una storia tutta sua. Al contrario di tanti artisti che o nascono con un genio innato o che comunque approcciano alle arti sin da giovanissimi, il contatto dell’‘Alex’ biancoceleste con l’arte avviene in età adulta, a partire dal 1994 per essere più precisi (e parliamo di un nato nel 1942, quindi il confronto con pennelli e tele inizia oltre i 50 anni!!! Meglio tardi che mai, verrebbe da dire).
Alla base del suo percorso da autodidatta non potevano non esserci che passione e voglia di creare: ecco quindi le sue creazioni districarsi fra pittura a tempera e acquerello, scultura della pietra e del legno fino alla lavorazione del rame. Una produzione di tutto rispetto che consta in oltre 400 opere, custodite intimamente nella sua piccola bottega e galleria.
Dall’animo semplice, Alex riesce a far rivivere nei suoi quadri pensieri e sentimenti della realtà isernina. Le sue finestre sul passato riecheggiano vecchi ricordi e storie accadute nell’Isernia del dopoguerra. Da qui la decisione da parte delle due associazioni di tributare il giusto omaggio a ‘La mia Isernia’, un’antologica sulla città pentra, una raccolta di opere in cui il centro storico è visto e dipinto da un ‘Cap r casa’.
L’inaugurazione della mostra è fissata per martedì 23 febbraio alle ore 17:00 e rimarrà aperta tutti i giorni fino al 2 marzo, dalle ore 17:00 fino alle 20:00.
G. C.
