Categories: CRONACA

‘Scalata’ allo Zuccherificio, Remo Perna rinviato a giudizio per riciclaggio

CAMPOBASSO. Zuccherificio di Termoli, l’imprenditore isernino Remo Perna è stato rinviato a giudizio per riciclaggio, insieme a Romano Deni, ex amministratore unico della G&B Investments, società riconducibile a Perna. La decisione è stata presa dal Gup del Tribunale di Isernia, che ha accolto la richiesta delle parti civili, Regione Molise e Codacons, malgrado la richiesta di archiviazione avanzata dal pubblico ministero.
Le contestazioni della Procura riguardano l’acquisto, effettuato nel 2009 per tramite della G&B, delle quote dello Zuccherificio di proprietà della famiglia Tesi. Quote che sarebbero state rilevate con finanziamenti che la Regione Molise aveva destinato ad altre due società (sempre riconducibili a Perna), dirottati alla G&B. Un’operazione finanziaria da quasi 3 milioni di euro, che consentì a Perna di diventare socio di maggioranza dello stabilimento termolese.
La prima udienza del processo a carico di Perna e Deni è stata fissata all’11 maggio, ma è solo una parte dell’inchiesta, divisa in tre filoni. A Isernia è rimasto il procedimento che riguarda Perna e Deni, a Larino quello che coinvolge gli ex componenti del Cda e del collegio dei revisori dei conti. I politici invece sono a processo a Campobasso, dove il Gup ha rinviato a giudizio l’ex presidente della Regione, Michele Iorio, e l’ex assessore con delega alle partecipate Gianfranco Vitagliano, accusati di abuso d’ufficio. Dibattimento disposto perché secondo l’accusa la Regione, già componente della società di gestione dello Zuccherificio, all’epoca dei fatti non esercitò il diritto di prelazione sulle quote della famiglia Tosi, avvantaggiando così la scalata societaria di Perna. Per Iorio e Vitagliano il processo inizierà il 13 aprile.
Soddisfatto della decisione del Gup di Isernia l’avvocato Fabio del Vecchio, del Codacons, associazione che si è costituita parte civile. Come la Regione, rappresentata dall’avvocato Fausto Parente. “E’ prevalsa la tesi della parte civile – ha commentato Del Vecchio – il Codacons parteciperà al dibattimento ai fini dell’accertamento della verità. Per la questione relativa allo Zuccherificio ci sono in ballo 3 milioni di euro di finanziamenti pubblici che comportano una ricaduta sull’intera economia regionale e sui servizi ai cittadini, anche in termini di imposte per ripianare il buco nelle casse regionali”.

Page: 1 2

mikeante

Recent Posts

Villa Flora, completati i lavori di riqualificazione della vasca

L’annuncio dell’assessore all’Ambiente Simone Cretella CAMPOBASSO. Terminati i lavori di riqualificazione della peschiera di Villa…

20 ore ago

Intelligenza Artificiale: il Molise si prepara al futuro con un Think Tank Lab innovativo

Di scena ieri, a Campobasso, l’incontro promosso da Ali Molise CAMPOBASSO.  Vento di cambiamento in…

20 ore ago

Sonika Poietika esplora le musiche di confine: si parte col tributo ad Antonio De Santis

La rassegna in programma dal 20 al 23 giugno al Palazzo Gil di Campobasso. Oggi,…

21 ore ago

Europee, Riccardo Di Palma (M5S): “Costruire la pace e dire no al ritorno dell’austerità”

Il candidato del Movimento 5 Stelle per la Circoscrizione Sud: "Patto di stabilità allarmante. Servono…

21 ore ago

Smaltimento illecito dei rifiuti, Squadra Mobile in azione: nel mirino depuratore, cave e capannoni abbandonati

Operazione effettuata a livello nazionale, con sequestri e denunce. In Molise è stata condotta congiuntamente…

21 ore ago

Valentina spegne due candeline, il messaggio di auguri

Grande festa per il compleanno della bella e dolce Valentina. La piccola spegne oggi le…

23 ore ago