Categories: MEDIA E TECNOLOGIA

Lo spyphone: quando il cellulare ci spia

ISERNIA. Uno spyphone’ (cellulare spia) è un telefono cellulare sul quale è stato installato un particolare software che ne permette di controllare, in remoto, ogni funzione. Chiamate, messaggi, navigazione internet e localizzazione possono essere, così, costantemente monitorati sia in tempo reale sia tramite l’invio di e-mail o messaggi. Qualsiasi smartphone può essere trasformato in uno spyphone. Occorrono solo poche cose: le app giuste e pochi minuti, il tempo impiegato dalla vittima per prendersi un caffè. In alcuni casi, uno spyphone può essere anche regalato, dopo essere stato adeguatamente programmato e settato in tutta tranquillità.

Le app impiegate su questo particolare cellulare e utilizzate per spiare sono ‘trasparenti’ all’utente, ossia riescono a nascondere perfettamente la loro presenza. Altre volte, il controllo non avviene tramite software, bensì abbonandosi a particolari servizi che vengono legati alla stessa SIM, installata sul cellulare. In questo caso, occorre necessariamente conoscere il numero di serie della scheda Sim, il cosiddetto ‘Iccid’ (acronimo di Integrated Circuit Card ID). Si tratta di un codice univoco che appartiene solo a quella particolare Sim e che troviamo stampato sul dorso della scheda stessa. Questo codice viene utilizzato, ad esempio, quando si richiede la portabilità di un numero presso un altro operatore telefonico. La sequenza dell’Iccid ha una precisa struttura che identifica il sistema comunicativo, il paese in cui si trova l’operatore, il suo codice identificativo e anche l’identificativo del chip montato sulla scheda stessa. È possibile visualizzare l’Iccid tra le impostazioni del dispositivo o scaricando apposite app. Uno spyphone può essere controllato o via web, loggandosi a questi particolari servizi, oppure utilizzando un altro cellulare (conosciuto come ‘cellulare pilota’) il quale verrà predisposto per captare tutte le informazioni e le azioni compiute sullo spyphone.

Per funzionare, un simile smartphone, utilizza non solo internet ma anche la rete Gsm (Global System for Mobile Communications), utilizzata per la telefonia mobile. Attraverso l’invio di semplici Sms, il cellulare pilota può comandare allo spyphone di attivare la camera o il microfono trasformandolo, di fatto, in una ‘cimice ambientale’! L’Sms può, ad esempio, anche disporre l’invio immediato dell’intera rubrica o della lista delle chiamate effettuate e ricevute fino a quel momento! Lo stesso, poi, può attivare anche il Gps, trasformando lo smartphone della vittima in un efficiente localizzatore. Uno spyphone può essere utilizzato in molti campi (leciti e illeciti). Ad esempio, può essere utilizzato per monitorare il sonno del proprio bambino, senza essere fisicamente presenti nella sua cameretta o essere utilizzato, più in generale, come strumento di controllo parentale per vigilare sui figli quando questi sono fuori casa. Gli spyphone vengono utilizzati anche nel campo delle investigazioni e sono molte le aziende che vi ricorrono per controllare (in segreto) i loro dipendenti, soprattutto col fine di contrastare il fenomeno dello spionaggio industriale. Uno spyphone, però, può essere utilizzato anche dai criminali per carpire informazioni private con cui ricattare le loro vittime. L’unico modo per rendere ‘inoffensivo’ uno spyphone è quello di spegnerlo, rimuovendone scheda Sim e batteria di alimentazione. Inoltre, un centro che si occupa di indagini informatiche cercherà, attraverso una complessa analisi, di capire in che modo il cellulare sia stato trasformato in uno spyphone.

Per evitare che le proprie conversazioni possano essere ascoltate da orecchie indiscrete occorrerebbe utilizzare apparecchi in grado di crittografare la stessa comunicazione, ma si tratta di una soluzione costosa e complessa nella sua realizzazione. Il rimedio più sicuro è e resta la prevenzione: occorre essere prudenti e accorti, evitando di lasciare incustodito, anche per pochi minuti, il nostro smartphone. Il corso di sicurezza informatica per utente, ideato e tenuto dai docenti dell’I-Forensics s.n.c. di Isernia approfondisce, tra le tante tematiche, anche quella dello spyphone. Per informazioni e iscrizioni al corso, è possibile rivolgersi allo 0865.299728.

I-Forensics Team

                                                                                           

Page: 1 2

mikeante

Recent Posts

Isernia, cosmetici e bagnoschiuma dannosi per la salute: denunciati 11 imprenditori

La Guardia di Finanza ha sequestrato 18mila prodotti nell'ambito dell'operazione 'Safe Hygiene' ISERNIA. Prodotti per…

5 ore ago

Ordine degli Ingegneri di Isernia: nuovo prestigioso incarico per il presidente emerito Canè

Il messaggio di auguri ISERNIA. Un nuovo e prestigioso incarico per il presidente emerito dell'Ordine…

5 ore ago

Tre appuntamenti per ‘Agrimolitour’, la rete di eccellenza degli istituti agrari molisani

L’evento itinerante promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale per promuovere le produzioni di eccellenza e le innovazioni…

5 ore ago

Museo Aratro: tutto pronto per l’inaugurazione della mostra ‘Ti Contemplo in una Forma’

Curata da Lorenzo Canova, Piernicola Maria Di Iorio e Valeria Ruggiero, sarà presentata nello spazio…

5 ore ago

Sanità, 4 urologi vincono il concorso ma rinunciano all’assunzione in Molise

Dopo l'approvazione della graduatoria CAMPOBASSO. Hanno rinunciato all'incarico negli ospedali molisani i 4 urologi vincitori…

6 ore ago

Lavoro, Ferrero assume operai, tecnici e operatori

Il gruppo dolciario è alla ricerca di nuovo personale per gli stabilimenti in Italia DIARIO…

6 ore ago