HomeSenza categoriaRegione a difesa della Corte d’Appello, appello a Mattarella

Regione a difesa della Corte d’Appello, appello a Mattarella

CAMPOBASSO. Il Consiglio regionale si erge a difesa della Corte d’Appello di Campobasso. Approvato all’unanimità l’ordine del giorno, presentato dal capogruppo dei Popolari Udeur Vincenzo Niro e condiviso dai gruppi consiliari a Palazzo Moffa, contro il progetto di riforma della geografia giudiziaria nazionale. Un documento che impegna il governatore Paolo di Laura Frattura e il presidente del Consiglio Vincenzo Cotugno a chiedere il sostegno della Conferenza Stato-Regioni e alla Conferenza dei presidenti delle Assemblee regionali e delle province autonome, a tutela della Corte d’Appello di Campobasso.

“La soppressione della Corte d’Appello di Campobasso – ha chiarito Niro – porterebbe con sé l’automatica soppressione di altri uffici giudiziari oltre che dei comandi regionali delle forze dell’ordine, della Questura e della Prefettura di Campobasso, presidi a tutela della legalità. E’ necessario – ha aggiunto Niro – difendere il principio che ci sia almeno una Corte d’Appello per regione, preoccupazioni che non riguardano solo il Molise, ma anche altre realtà regionali”. Il documento della Conferenza Stato-Regioni e dei presidenti, una volta elaborato, sarà sottoposto all’attenzione del presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi e del ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando.

Un argomento che potrebbe essere sottoposto anche al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della sua visita a Campobasso, prevista per il 22 aprile. “Il Molise è sotto attacco del Governo nazionale – ha evidenziato il consigliere di Molise di tutti Cristiano Di Pietro – pur avendo lo stesso colore politico della maggioranza che governa alla Regione. Bisogna intervenire con più forza a Roma”.
Domani, ha annunciato il consigliere del gruppo di centrodestra Angela Fusco Perrella, la questione sarà sottoposta al Sottosegretario al ministero di Grazia e Giustizia Federica Chiavaroli, che riceverà una delegazione del Molise guidata dal presidente della Provincia di Campobasso Rosario De Matteis.

E dalla giustizia all’ambiente, con la discussione dell’interrogazione di Di Pietro sull’impianto a biomasse di Montenero di Bisaccia. L’esponente del ‘Molise di tutti’ ha chiesto chiarimenti sull’eventuale rischio per la salute pubblica e sulla regolarità delle autorizzazioni. La centrale, ha risposto l’assessore all’ambiente Vittorino Facciolla, è sottoposta a un monitoraggio continuo e il materiale che viene utilizzato come combustibile è costituito da una miscela omogenea composta da pioppo, pino e potature di olivi. Rassicurazioni sono state fornite anche in merito ai livelli di polveri totali emesse, i cui parametri, nel 2015 sono rientrati nei limiti stabiliti dalla legge.

Rinviato invece, per l’assenza in aula del governatore, l’esame degli altri argomenti all’ordine del giorno, anche l’assegnazione del consigliere Scarabeo alla prima commissione, “per una questione tecnica e politica”, ha precisato il capogruppo del Pd Francesco Totaro, suscitando in questo modo le proteste di M5s e centrodestra.

C.S.

Più letti

Tra conservazione e innovazione: via libera al finanziamento per 19 manifestazioni...

La Giunta regionale ha approvato il progetto Molise Roots CAMPOBASSO. Eventi da valorizzare, salvaguardare e promuovere: con apposita delibera la Giunta regionale ha approvato il...
spot_img
spot_img
spot_img