Spacciavano droga in pieno centro, un arresto e 8 indagati a Isernia

ISERNIA. Un arresto e otto indagati per spaccio di sostanze stupefacenti. Questo il bilancio dell’operazione svolta dagli agenti della Polizia di Isernia, sfociata negli arresti domiciliari per un giovane di 19 anni con precedenti per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti.

Un provvedimento, quello adottato dal Gip di Isernia, su richiesta della procura, arrivato al termine di una lunga e complessa indagine, nata a seguito di una serie di segnalazioni sulle attività di spaccio svolta da diversi pregiudicati locali. A finire nella rete degli uomini dell’Antidroga, 9 persone residenti a Isernia, punto di riferimento dei tossici e agli assuntori della città. Pusher che spacciavano ovunque, nei pressi delle loro abitazioni, nel quartiere San Lazzaro. Consegnando a volte anche la droga a domicilio.

Al centro dell’articolato fenomeno di spaccio proprio il 19enne ora ai domiciliari, che nonostante la giovane età riusciva a procurarsi facilmente e a vendere ai suoi clienti dosi di cocaina e hashish. Gli agenti della Squadra Mobile hanno messo insieme un complesso quadro probatorio a carico degli indagati, costituito da intercettazioni, pedinamenti, testimonianze, con numerosi sequestri di droga. Una rete di spaccio che vedeva attivi gli altri 8 pregiudicati locali che, seppur non organizzati, rifornivano i tanti assuntori di Isernia, giovani e meno giovani, che sapevano a chi rivolgersi per acquistare la droga. Altri elementi di prova sono stati raccolti con l’utilizzo dei cani delle Unità cinofile di Pescara, che ieri all’alba hanno operato a Isernia.

Il 19enne e gli altri 8 indagati, dovranno ora difendersi dall’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Ma intanto, ha dichiarato il dirigente della Mobile Fabio Capaldo, continua l’impegno della polizia per debellare il fenomeno.