Ribalta nazionale per il ‘Molise che non esiste’

CAMPOBASSO. ‘Il Molise che non esiste’ diventa un caso nazionale. Oggi il ‘Corriere della Sera’ ha dedicato un’intera pagina alla nostra regione, la meno conosciuta d’Italia e troppo spesso vittima di luoghi comuni e parodie. Il servizio è stato curato dal giornalista Luca Mastrantonio, che può testimoniare l’esistenza del Molise perché suo padre è originario di Colletorto.

Nel pezzo vengono ricordati i vari gruppi Facebook che mettono in discussione l’esistenza del Molise, ma anche il recente post di Nina Moric che ha scatenato un mare di polemiche.

E poi gli artisti che, nel tempo, si sono invece accorti dell’esistenza di questa regione. Come Checco Zalone nel film ‘Sole a catinelle’ o il fumettista Leo Ortolani, autore di Rat-man, che usa il Molise per indicare chilometri e chilometri di nulla.

L’articolo è però anche un’occasione per ricordare i personaggi e la storia del Molise, insieme ai luoghi caratteristici e le peculiarità del territorio. Una vetrina dunque per una regione troppo spesso bistrattata e tenuta in scarsa considerazione. Un Molise dimenticato, ricorda il giornalista citando Isernianews, anche dal presidente Napolitano che non l’ha mai visitato.