ISERNIA. Le richieste, sia da parte degli enti pubblici che dei privati, sono parecchie. Per questo il Comune di Isernia ha deciso di dare in affitto i locali di Palazzo De Baggis. L’avviso è stato pubblicato nei giorni scorsi sul sito dell’ente di Palazzo San Francesco e gli interessati avranno tempo fino alle ore 12 del 30 maggio per manifestare il proprio interesse a stipulare un contratto della durata di sei anni.
“L’edificio – si legge nell’avviso – presenta una struttura portante in muratura, si sviluppa su due livelli, un piano terra rialzato e un primo piano, per una superficie interna netta complessiva di circa 245 mq. Recentemente ha subito un intervento di adeguamento igienico-funzionale mentre nel passato ha subito un intervento strutturale, post-sisma, di consolidamento, mediante il rifacimento di alcune parti strutturali. Per la determinazione del canone di locazione, posto a base d’asta, si è fatto riferimento alla banca dati ufficiale dell’Agenzia delle Entrate sulle quotazioni immobiliari”.
Il canone di fitto, fissato per il solo fabbricato ad esclusione del giardino, è pari a 1.350 euro mensili.
L’avviso prevede che “il concorrente dovrà presentare un’offerta in aumento del canone mensile. Saranno ammesse solo offerte a rialzo rispetto alla cifra mensile a base d’asta. Il canone mensile, così come determinato dall’aggiudicazione, sarà soggetto, annualmente, a rivalutazione secondo gli indici Istat. Il locatario dovrà provvedere a rifinire, eventualmente, i locali in base alle proprie esigenze. Tutti gli specifici lavori necessari all’adattamento e idoneità dell’immobile all’attività da esercitarsi sono ad esclusivo carico del locatario, il quale li presenterà all’Ufficio Tecnico, sotto forma di progetto che sarà valutato e ratificato in sede di contratto, con specifica previsione dei tempi in cui i locali saranno consegnati ai fini dell’esecuzione dei lavori e della vera e propria decorrenza contrattuale, a lavori eseguiti”.
Infine, tutti i miglioramenti apportati dal locatario e autorizzati dal Comune di Isernia resteranno di proprietà comunale alla scadenza della locazione, e il locatario non avrà nulla a pretendere per tali miglioramenti che non potranno essere rimossi, fatti salvi i beni mobili. “Resta inteso – si legge ancora nell’avviso – che l’immobile rimarrà di proprietà comunale, e alla scadenza del periodo di locazione il locatario non avrà più alcun diritto sui locali, mentre il Comune ritornerà nella piena disponibilità e possesso degli stessi. Tutte le spese contrattuali saranno a totale carico dell’aggiudicatario”.