L’indagine sugli appalti truccati l’hanno chiamata ‘Sindaci sporchi’.
E non si sbagliano se è vero quello che hanno fatto. Perché pure alla Cantina Iammacone, noi chiamiamo quello che gli esce sempre il fruscio al momento giusto Pepp’ ru Zuzz’. Perché uno che pure quando si fa la passatella deve fregare il prossimo è per forza uno che non si lava.
Il problema è che Mario Recchia, che sapeva tutto perché lo vedeva imbrogliare dallo specchio appannato che sta dietro al Bancone, non ha mai detto niente. Perché se no si doveva mettere a litigare. E, quindi, un poco è zozzo pure lui.
Lo stesso Iammacone, che sa vita morte e miracoli di tutti quanti, sapeva che Peppe imbrogliava ma non ha mai detto niente. Che tanto lui… basta che venn’ la birra! E, quindi, è un poco zozzo pure lui.
Persino la moglie di Pepp’ ru Zuzz’ – che lui quando torna a casa si fa grosso che ha fregato a tutti e che si è bevuto la birra che non gli spettava – sapeva che il marito è Zuzz’. E se non lo sa una moglie e chi lo deve sapere? E, quindi, un poco zozza è pure lei.
E pure io e Ruzzone, che ci bastava sentire le voci o guardare Peppe dentro alle palle degli occhi, qualcosa lo sapevamo. E un poco zozzi siamo pure noi.
