Iorio: d’Apollonio occasione irripetibile per Isernia

di Pasquale Bartolomeo

ISERNIA. Michele Iorio ci crede. Vincere a Isernia, con Giacomo d’Apollonio, è impresa assolutamente possibile. Anche al primo turno, nonostante la dispersione del voto causata dalla presenza di 9 candidati sindaci, un caso unico o quasi in Italia. Perché gli isernini, a detta dell’ex governatore, non si lasceranno scappare “un’opportunità irripetibile”.

L’ex presidente della Regione ne è convinto: “Vinciamo di sicuro”, afferma durante l’inaugurazione della sede elettorale del generale della Guardia di Finanza, nel pomeriggio di oggi, su corso Garibaldi 141. Numerose le presenze, tra candidati, simpatizzanti e cittadini sostenitori del progetto che vede l’ex consigliere d’opposizione di nuovo in prima fila. “Giacomo d’Apollonio – continua Iorio – in questi anni ha fatto un’opposizione dura, ferrea, precisa e coerente contro l’ex amministrazione, assolutamente appiattita sulla politica del governo regionale, che ha determinato la perdita di migliaia di posti di lavoro e gettato la città nella disperazione”.

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L’ex governatore non lesina una frecciata, seppure sibillina, all’amico-rivale di sempre, l’europarlamentare Aldo Patriciello. “Quando qualcuno pretende di rappresentare il centrodestra attraverso sigle e nomine commissariali in questa città, non interpreta sicuramente il volere degli elettori né degli iscritti a quei partiti, alcuni dei quali inesistenti. La storia di ciascuno – conclude Iorio – è letta, e io non mi nascondo”.

Da parte dell’aspirante primo cittadino alcuni passaggi sul programma, improntato soprattutto alla difesa del territorio, senza se e senza ma, e al rilancio della città. Cultura, università, lavori pubblici, turismo, ambiente, commercio, mobilità sostenibile: le idee ci sono, esposte con chiarezza e con colori diversi sulle pareti della sede elettorale. Ma d’Apollonio non manca di lanciare un segnale forte alla cittadinanza: “Abbiamo bisogno di voi – ha sottolineato – Delle idee di tutti. Siamo a disposizione degli isernini, vogliamo ascoltare”. Poi una presa di coscienza forte: “Puntiamo come minimo al ballottaggio”. Grazie a liste che rappresentano un mix riuscito tra esperienza dei volti noti ed entusiasmo della società civile, che per la prima volta si affaccia nell’agone politico.

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Da parte del generale anche una risposta immediata a Lucio Pastore, altro candidato sindaco, che aveva invitato tutti gli aspiranti alla fascia tricolore alla manifestazione in difesa della sanità pubblica in programma il prossimo 18 maggio a Campobasso. “Sicuramente ci sarò – ha concluso d’Apollonio – come ci siamo stati in precedenza. Non ho fatto mai mancare il mio sostegno, credo il nostro ospedale vada difeso e non possa essere trascurato”.