CAMPOBASSO. Svolgevano commercio ambulante senza autorizzazioni, la Squadra mobile della Polizia ha contestato sanzioni per oltre 15mila euro nei confronti di tre ambulanti. Pur essendo titolari di autorizzazione al commercio, avevano sdoppiato l’attività, collocando i furgoni attrezzati per la vendita in punti diversi, per procacciarsi più clienti e ottenere maggiori vantaggi economici.
Irregolarità riscontrate nel corso delle ‘Carresi’ di San Martino in Pensilis e Ururi, nel corso delle quali sono stati sanzionati per oltre 4mila euro i 4 ambulanti che sono stati trovati a vendere bevande in contenitori di vetro e di metallo, nonostante i sindaci lo avessero vietato, a tutela dell’incolumità pubblica. Due automobilisti, invece, si sono visti elevare due verbali per 251 euro, per inosservanza del divieto di circolazione.
Infrazioni riscontrate nel corso dei servizi di controllo sul territorio, svolti in tutta la provincia di Campobasso, e disposti dal questore Pagano. Attività effettuata da personale dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, con l’ausilio di equipaggi del Reparto prevenzione crimine. In un posto di blocco a ‘Ingotte’, all’uscita di Campobasso, sono state monitorate 784 targhe, attraverso il sistema di controllo automatizzato ‘Mercurio’. Attività che ha impegnato una pattuglia della Squadra volanti, una della sezione di Polizia stradale e due del Reparto prevenzione crimine ‘Basilicata’, per un totale di otto operatori.
Controllate 676 persone e 479 veicoli. Nell’ambito dell’operazione la Volante ha rintracciato a Campobasso due cittadini stranieri, di nazionalità indiana, in posizione di soggiorno irregolare. Adottato nei loro confronti il decreto di rimpatrio volontario, con l’intimazione a lasciare il territorio nazionale entro 30 giorni dalla notifica.